Cervinia sommersa dalla neve: rischio valanghe. “Strada chiusa, non restate all’aperto”
Cervinia sommersa dalla neve, col rischio valanghe che sta paralizzando la località sciistica di Valtournenche. Con un metro e mezzo di neve caduta, cresce la preoccupazione di ora in ora. La strada regionale che porta a Cervinia è stata chiusa a tutti i mezzi in salita a monte dell’abitato di Valtournenche; fino alle 17 di oggi, 4 gennaio, è stata possibile la discesa verso valle, poi la strada è stata chiusa anche in questo senso. Sulla pagina Facebook della Cervino spa l’invito è di “lasciare la località al più presto” per chi avesse necessità di farlo. La Protezione civile consiglia di "evitare di stare all'aperto se non strettamente necessario".
L'allarme – La società che gestisce gli impianti di risalita aggiorna sulla circolazione del traffico automobilistico fa sapere: “La strada tra Cervinia e Valtournenche è chiusa in entrambi i sensi di marcia dal Lago Blu alla Frazione Singlin. Al momento non è stato comunicato un orario di riapertura, eventuali aggiornamenti verranno comunicati non appena disponibili” si legge sul social network. “Le valanghe che si staccano creano un soffio che arriva in paese e può essere fastidioso anche per questo consigliamo di stare in casa”, spiegano dal Cervino Turism Managemet.
Pericolo valanghe- Attorno a mezzogiorno e mezzo si sono staccate tre valanghe, una arrivata sulla pista del Ventina, le altre due in paese dietro all’hotel Principe delle nevi, a Cervinia. Una quarta slavina si è staccata poco dopo le 15 a Perrères, nella zona del lago. Altri distacchi sono stati segnalati all'ufficio neve e valanghe della Regione a Valsavarenche (località Rovenaud), Ayas (versante est dello Zerbion), a Rhemes (zona Chevreres) e a Oyace (oltre a alla slavina caduta sulla strada a confine con Bionaz).