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Camera e Senato, ecco chi sono i presidenti di tutte le commissioni parlamentari

Dopo oltre 100 giorni operative le commissioni permanenti di Camera e Senato con l’elezione dei loro presidenti, avvenuta questa mattina. Nella lista alcuni nomi noti, ma 10 su 28 sono alla loro prima esperienza in Parlamento. Ancora lontano l’accordo fra le opposizioni per la nomina dei presidenti delle commissioni di garanzia.
A cura di Giorgio Tabani
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Eletti stamattina i presidenti delle commissioni parlamentari: era l'ultimo tassello necessario a far partire la XVIII Legislatura, iniziata il 23 marzo scorso con l'insediamento del nuovo Parlamento. Proprio ieri i gruppi parlamentari presenti alla Camera e al Senato avevano indicato i componenti di ogni commissione. I 28 presidenti delle commissioni parlamentari permanenti, di cui 10 alla prima esperienza in Parlamento, sono tutti appartenenti (generalmente secondo un principio di alternanza fra Camera e Senato) o al Movimento 5 Stelle o alla Lega, i due alleati che hanno dato vita al governo Conte e insieme hanno la maggioranza assoluta in entrambi i rami del Parlamento. Eletti anche due vicepresidenti e due segretari per ogni commissione. Resta ancora aperta la questione delle commissioni bicamerali di garanzia: il Copasir (sui servizi segreti), l'Antimafia e la Vigilanza Rai, la cui presidenza spetta alle opposizioni (Pd, Fi e Fdi). Fratelli d'Italia (ufficialmente all'opposizione) punta al Copasir, una poltrona reclamata anche dal Pd per Lorenzo Guerini; alla Vigilanza parrebbe profilarsi il nome del forzista Maurizio Gasparri.

Alla presidenza della commissione Finanze della Camera, i 5 Stelle hanno eletto Carla Ruocco, commercialista e funzionario tributario, già esponente del direttorio del Movimento e vicepresidente della commissione nella scorsa legislatura. Al Senato va invece l'economista anti-euro Alberto Bagnai della Lega. Alla commissione Bilancio della Camera è stato eletto il collega di Bagnai, Claudio Borghi, anche lui economista anti-euro della Lega. Al Senato va invece Daniele Pesco del Movimento 5 Stelle, già componente della commissione Finanze.

La commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato sarà presieduta dall'ex capogruppo 5 Stelle Gianni Girotto (M5S), che ne era stato membro nella scorsa legislatura. Alle Attività Produttive della Camera andrà la leghista Barbara Saltamartini, già in Alleanza Nazionale e deputata prima per il Popolo della Libertà e poi del Nuovo Centrodestra nella legislatura appena conclusa. Alla commissione Lavoro della Camera va Andrea Giaccone (Lega), che fino a poco tempo fa era assessore all'Urbanistica e alla Sicurezza del comune di Asti (oltre che segretario provinciale del partito); al Senato la 5 Stelle Nunzia Catalfo, già vicepresidente della commissione e prima firmataria del disegno di legge sul Reddito di cittadinanza. Il presidente della commissione Lavori Pubblici al Senato è Mauro Coltorti (M5s), il geomorfologo presentato nella lista dei ministri del Movimento 5 Stelle prima delle elezioni, mentre alla Camera i Lavori pubblici rientrano nelle competenze della commissione Ambiente, presieduta dal 31enne Alessandro Benvenuto, segretario provinciale della Lega a Torino ed ex consigliere regionale. Al Senato, l'Ambiente va invece alla 5 Stelle Vilma Moronese, già componente della commissione nella XVII Legislatura.

Alla commissione Affari costituzionali del Senato è stato eletto Stefano Borghesi, deputato della Lega dalla scorsa legislatura, mentre alla Camera c'è Giuseppe Brescia, in passato capogruppo del M5S a Montecitorio. Giulia Sarti, già membro della commissione nella scorsa legislatura e interessata dalla Rimborsopoli 5 Stelle, presiederà alla Camera la commissione Giustizia; ad Andrea Ostellari (Lega), noto per il disegno di legge sulla legittima difesa, andrà quella del Senato.

Il responsabile scuola della Lega, di cui si era parlato come possibile ministro al Miur, Mauro Pittoni, va all'Istruzione, mentre alla Camera il presidente della commissione Cultura è l'insegnante, già membro della commissione nella XVII legislatura, Luigi Gallo (M5S).

Le Commissioni Esteri vanno entrambe al Movimento Cinque Stelle, con l'ex capogruppo Vito Petrocelli al Senato e la deputata rieletta, esperta di relazioni internazionali, Marta Grande alla Camera. La leghista Donatella Tesei, sindaca di Montefalco, andrà a presiedere la commissione Difesa al Senato e il rieletto deputato 5 Stelle Gianluca Rizzo quella della Camera. Al senatore di prima nomina Ettore Licheri (M5S) va la commissione Politiche Ue al Senato, alla Camera un altro 5 Stelle, Sergio Battelli, già membro della commissione in passato.

Al chirurgo e docente universitario Pierpaolo Sileri (M5S) va la commissione Sanità del Senato, mentre Marialucia Lorefice, in Parlamento dalla scorsa legislatura con il M5s, presiederà la commissione Affari Sociali della Camera. Alessandro Morelli, ex capogruppo della Lega nel consiglio comunale milanese, presiederà i Trasporti a Montecitorio. All'Agricoltura è stato eletto presidente, alla Camera, il 5 Stelle, già deputato nella scorsa legislatura, Filippo GallinellaGiampaolo Vallardi (Lega) che ne era stato membro nella XVII legislatura, è invece presidente di quella del Senato.

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