Brescia, donna uccide la compagna che dorme. “Motivi passionali”

Una donna, la 34enne Marilena Ciofalo, è stata uccisa mentre dormiva dalla persona che le stava accanto, la 35enne Angela Toni. È stata uccisa con due colpi di pistola alla testa esplosi con un’arma regolarmente detenuta e acquistata appena qualche giorno prima del delitto. L’omicidio è avvenuto a Gussago, in provincia di Brescia, dove la coppia gay viveva da qualche tempo: è stata direttamente la donna che ha ucciso a chiamare i carabinieri, dopo aver compiuto il suo tragico gesto, e ad attenderli in casa accanto al corpo della sua compagna morta. Il movente del delitto – hanno fatto sapere – potrebbe essere stato di natura passionale. Le due donne avevano una relazione che negli ultimi tempi sarebbe stata particolarmente travagliata.
“Una coppia come tutte le altre” – La stessa omicida, all’arrivo dei militari in casa, avrebbe balbettato qualche tentativo di spiegazione da cui loro avrebbero capito che l’uccisione era maturata per una questione passionale. Forse la sua compagna avrebbe voluto troncare la loro relazione. Circostanza poi confermata dal colonnello Marco Turchi che ha parlato di “un rapporto di coppia difficile”. Erano una coppia come tante altre, così hanno ricostruito gli investigatori, due donne che avevano quei dissidi che fanno parte della quotidianità ma che non lasciavano presagire una tragedia come questa. Una vicina di casa delle due donne avrebbe confermato di aver sentito spesso dei litigi, anche la notte dell’omicidio. Ora la 35enne è stata arrestata e portata in carcere.