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Bomba alla sede della Lega di Treviso: arrestato un anarchico

Una persona appartenente all’area anarchica è stata fermata per aver piazzato una bomba di fronte alla sede della Lega di Villorba, in provincia di Treviso, lo scorso 12 agosto. Accanto all’ordigno esploso ce n’era un altro, molto più potente, che venne fatto brillare dagli artificieri.
A cura di Davide Falcioni
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La Polizia di Stato, coordinata dalla procura Antimafia di Venezia, ha eseguito un provvedimento di fermo nei confronti di una persona gravitante nell'area anarchica: l'uomo è ritenuto gravemente indiziato di essere uno di coloro che hanno posizionato la bomba presso la sede della Lega a  Villorba (Treviso) il 12 agosto scorso. Il provvedimento della Procura Distrettuale di Venezia, ed eseguito dalla Digos lagunare con il supporto della Direzione centrale polizia di prevenzione, è già stato convalidato dal gip di Brescia, dove è stato eseguito il fermo.

L'ordigno è esploso nell'agosto scorso davanti alla storica sede del Carroccio, in via Fontana 45, a Villorba, e non  ha provocato ingenti danni né feriti. Nonostante ciò secondo la Procura che fin da subito si è messa sulle tracce dei responsabili si è trattato di un atto terroristico. Accanto alla bomba carta esplosa infatti è stato trovato un altro ordigno dal potenziale decisamente più alto: una pentola a pressione riempita con chiodi e un innesco a tensione, che avrebbe potuto deflagrare nel momento in cui qualcuno avesse fatto scattare il filo di nylon rasoterra a cui il meccanismo era collegato. Quest'ultima bomba, che in caso di esplosione avrebbe potuto arrecare serissimi danni a persone e cose, è stata fatta brillare dagli artificieri della polizia.

Il gesto venne rivendicato fin da subito da una cellula anarchica, "Haris Hatzimihelakis /Internazionale" che con un comunicato online, datato 12 agosto, ma circolato il 15 sul web, spiegava le sue ragioni: "Rivendichiamo la collocazione contro politici, sbirri e loro tirapiedi. A tutto questo non vogliamo essere complici, alla violenza indiscriminata degli Stati ci opporremo con la violenza discriminata contro i responsabili di tutto ciò". Proprio dall'area anarchica proviene la persona fermata in relazione all'attentato.

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