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Berlusconi testimonial inconsapevole di Ryanair: una scappatella 12 euro

La compagnia aerea Ryanair ha utilizzato nella sua homepage un testimonial (inconsapevole) d’eccezione: il premier Silvio Berlusconi. Il claim per la nuova campagna è “Una scappatella con Ryanair € 12”.
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umorismo premier

Chi ha viaggiato anche solo una volta con Ryanair può affermarlo senza ombra di dubbio: quella irlandese è sicuramente una compagnia aerea a basso costo. Orari al limite del possibile, interni del velivolo così stretti da sembrare un autobus, biglietti a prezzi stracciati e servizi extra a pagamento caratterizzano l'offerta Ryanair da sempre. D'altro canto però Ryanair non si è mai fatta mancare la simpatia, sia per ciò che concerne hostess e  stuart, sia per i piloti che, dopo ogni volo, chiedono ai passeggeri un applauso per la conduzione della tratta.

Particolari che costituiscono, tutti insieme, l'immagine di un'azienda, da sempre low cost anche per quanto riguarda la comunicazione. Insomma, alla Ryanair due sembrano essere i punti cruciali sui quali spingere: il prezzo e la simpatia. E proprio su questi elementi si focalizza la nuova campagna web, visibile sull'homepage del sito Ryanair, che ha come testimonial, ovviamente inconsapevole, proprio lui, l'uomo più chiacchierato d'Italia: il premier Silvio Berlusconi. Il fotomontaggio prende spunto da una foto di una seduta alla Camera del Deputati, durante la quale il premier appoggia la mano sulla testa in segno di stanchezza (o disperazione). Sulla foto del premier una nuvoletta in stile fumetto che recita:- "…Solo una cosa  mi tirerebbe su in questo momento". L'allusione agli scandali sessuali e al famigerato caso Ruby è più che palese, ma se l'utente avesse qualche dubbio ci pensa il claim in verde fluorescente a rendere cristallino il messaggio: "Una scappatella con Ryanair € 12".

Ancora una volta i fatti privati (?) del premier, una delle figure di rappresentanza nel paese, diventano oggetto di umorismo che sicuramente garantiscono notiziabilità e viralità a Ryanair ma che al tempo stesso sviliscono ulteriormente, quasi ce ne fosse bisogno, l'immagine dell'Italia. Ad ogni modo, non è la prima volta che la società irlandese "scherza" con il fuoco della politica .

Nella campagna "Arrivederci Alitalia" risalente al 2008, la Ryanair utilizzò una foto di Bossi mentre mostrava il dito medio con accanto le tariffe Alitalia.  Al di là dell'efficacia, sembra chiaro il motivo per cui Ryanair abbia deciso di non investire troppo in comunicazione: probabilmente preferisce impegnare quel budget in spese legali.

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