Berlusconi: da ferragosto un tour di comizi sulle spiagge contro la condanna

"Fino al 15 agosto me ne sto buono, ma poi farò il botto". Questo le parole che il neo-condannato Silvio Berlusconi ha pronunciato per annunciare la sua ultima trovata: un tour sulle spiagge del Belpaese per dimostrare la sua opposizione alla sentenza Mediaset e alla magistratura italiana in generale, di cui si dichiara vittima ormai dall'entrata in politica, vent'anni fa. Come riporta il quotidiano Libero, l'iniziativa si chiamerà il "Giro della Libertà", partirà proprio a Ferragosto e toccherà tutti i luoghi di vacanza più noti dagli italiani, Riccione, Sabaudia, Portofino, Sorrento, Forte dei Marmi, Capalbio. Una sorta di campagna mediatica il cui obiettivo vuole essere quello di trovare nuovi consensi e di rinforzare i vecchi. "L’esercito dei collaboratori è già al lavoro sul più imponente battage mediatico che si sia mai visto. Stavolta non si scherza: è in gioco la libertà del leader, che finirà agli arresti entro il 15 ottobre. Ma le manette potrebbero scattare già il 15 settembre. Quindi bisogna fare alla svelta" si legge sul giornale di Belpietro. Durante i comizi il Cavaliere proporrà anche una petizione da firmare, di cui non è stato ancora deciso l'argomento ma che sicuramente "invocherà" alla sua salvezza. Come si legge sempre su Libero la petizione potrebbe contenere: "un provvedimento di clemenza per Berlusconi o la riforma della giustizia, con tanto di gazebo piantati nella sabbia e migliaia di militanti armati di costumi e infradito di Forza Italia". E per l'occasione sarà anche rispolverata anche la sua bandana.