200 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Vittorio Veneto, soffocato e preso a bastonate da due donne: “Ci siamo difese”. Arrestate

Due donne sono state arrestate per la morte di Paolo Viaj (57 anni), trovato morto questa mattina nella sua abitazione a Serravalle di Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, forse al culmine di una lite familiare. È stato picchiato, preso a bastonate e soffocato. Piantonate in ospedale due donne, che vivevano con lui e che hanno infine confessato la responsabilità del delitto.
A cura di Ida Artiaco
200 CONDIVISIONI
Immagine

È stato trovato morto questa mattina nel suo appartamento, ma l'omicidio di Paolo Viaj, 57enne di Serravalle di Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, si sarebbe consumato durante la notte. Al culmine del delitto molto probabilmente una lite familiare: la vittima viveva infatti insieme a due donne (poi arrestate), rispettivamente di 52 e 24 anni, che gli inquirenti, giunti sul luogo della tragedia in via Val de Romani, nella zona di Borgo Olarigo, hanno interrogato e poi piantonato in ospedale. Le due si sono infine addossate la responsabilità dell'omicidio affermando di essersi difese dall'aggressione dell'uomo. Entrambe sono indagate, ma per il momento non è stato emesso alcun provvedimento restrittivo. Nel pomeriggio, la notizia dell'arresto delle due donne con l'accusa di omicidio volontario in concorso.

La decisione è arrivata dopo l'interrogatorio del pm trevigiano Romanelli. Le due donne sono state medicate in ospedale dove sono state accompagnate per alcune lievi escoriazioni dovute, secondo il racconto, dall'aggressione di Viaj. La più grande d'età, secondo quanto si è appreso, aveva una storia sentimentale con la vittima, mentre la 24enne era solo un'amica. A quanto pare, ma il condizionale è d'obbligo, l'uomo, disoccupato, sarebbe stato picchiato, preso a bastonate e infine soffocato con un cuscino. Indagini sono in corso per cercare di ricostruire l'esatta dinamica di quanto successo. A ciò si aggiungano le parole del sindaco di Vittorio Veneto, Antonio Miatto, secondo il quale "la vittima non risiedeva nel comune ma era solo di passaggio, forse un ospite di queste due persone".

200 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views