Viareggio, padre impone alla figlia 15enne di sposare un 50enne, lei chiama il 113

“Aiuto mio padre vuol farmi sposare un 50enne ed è diventato violento”, è il messaggio di aiuto che una ragazzina di 15 anni ha rivolto alla polizia in una concitata chiamata al 113 che ha portato poi alle indagini e al successivo allontanamento del genitore dall’abitazione di famiglia. Il caso a Viareggio, in provincia di Lucca, dove la famiglia dell’adolescente vive da qualche tempo dopo essere emigrata dal Pakistan. A seguito della chiamata allarmata della ragazzina, che in inglese ha spiegato la situazione all’operatore del servizio di emergenza, sul posto sono accorsi gli agenti di una volante che ha trovato l'appartamento a soqquadro, con arredi e suppellettili rotti e la ragazzina in forte stato di agitazione insieme alla madre e alla sorella più piccola, una bimba di 8 anni.

Madre e figlie hanno spiegato la situazione rivelando che le tensioni familiari andavano avanti da tempo e cioè da quando il padre aveva iniziato a combinare un matrimonio fra la stessa figlia 15enne e un uomo di 50 anni, suo connazionale. I rapporti si erano fatti sempre più tesi davanti al rifiuto netto della 15enne di sposare un uomo così anziano rispetto a lei, e il padre aveva iniziato a diventare violento. Così sono partiti gli accertamenti investigativi con l’interessamento della magistratura che nelle scorse ore ha portato a un provvedimento della procura per l'allontanamento d'urgenza da casa del cittadino pakistano di 45 anni. Fondamentale per fare scattare la misura eseguita oggi dalla polizia di Stato a Viareggio, la denuncia della 15enne che ha raccontato che durante la lite in casa l’uomo ha impugnato anche un coltello per minacciarla e con la stessa arma ha ferito alla mano la madre che si era frapposta tra i due.