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Udine, in 50 a ballare e bere: per la festa era stato contattato anche un dj, locale chiuso

Intervento dei Carabinieri nel pomeriggio di domenica a San Giorgio di Nogaro, in Friuli Venezia Giulia. All’interno di una pizzeria birreria appena inaugurata sono state trovate circa 50 – 60 persone che ballavano e bevevano. Alcuni non indossavano le mascherine né venivano rispettate le misure di sicurezza.
A cura di Susanna Picone
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Una pizzeria-birreria a San Giorgio di Nogaro, in Friuli Venezia Giulia, è stata chiusa dopo un controllo dei militari dell'Arma per mancato rispetto delle normative anti-Covid. Sono stati i carabinieri della stazione di San Giorgio, assieme ai colleghi della Compagnia di Latisana, a intervenire nella giornata di ieri, domenica 13 dicembre, presso il locale “Todo Loco”. Secondo quanto emerso, all’interno del locale – nel momento in cui è avvenuto il controllo da parte delle forze dell’ordine, verso le 17 di domenica pomeriggio – c'erano una cinquantina di persone di tutte le età che ballavano e consumavano drink. Molti dei presenti non indossavano nemmeno la mascherina né rispettavano le distanze di sicurezza fondamentali per contrastare il contagio da Coronavirus. Inoltre, secondo quanto accertato dai militari, al momento del controllo nel locale era presente anche un dj contattato per allietare la serata di inaugurazione del locale.

Locale chiuso e proprietario multato – A segnalare quanto stava accadendo in quel locale, che a quanto pare non poteva contenere un numero così elevato di clienti, sono stati diversi cittadini della zona che hanno allertato i carabinieri. Le persone presenti alla festa sono state allontanate e la pizzeria-birreria è stata chiusa per cinque giorni. Per il titolare inoltre è scattata una multa di 400 euro (280 se pagata entro 5 giorni).

Aggrediscono agenti durante un controllo, bar chiuso 25 giorni – Sempre in Friuli Venezia Giulia nei giorni scorsi il Questore di Pordenone Marco Odorisio ha sospeso l'attività di un bar per 25 giorni perché durante i controlli anti-Covid agenti di Polizia sono stati aggrediti dagli avventori. Le verifiche sono state fatte dalla Squadra Volante e da un equipaggio della Guardia di Finanza che hanno notato, dopo le 18, avventori in un grande gazebo chiuso a protezione del plateatico di pertinenza del locale. Le forze dell'ordine hanno contestato a titolare e clienti la violazione della normativa anti-contagio, ma il gestore ha assunto un atteggiamento ostile e anche gli avventori hanno evidenziato insofferenza. Uno di questi, in stato di ebrezza, ha strattonato un agente: è stato indagato per resistenza a Pubblico Ufficiale e sanzionato per ubriachezza e violazione della normativa anti-Covid. Dagli accertamenti è emerso che, ad eccezione di uno dei presenti, tutti gli altri clienti avevano precedenti penali e lo stesso titolare del bar fu oggetto di un Avviso Orale del Questore, nel 2017. Di qui la decisione di sospendere l'attività.

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