Trovato un feto in un cestino nei bagni dell’ospedale di Piacenza: a dare l’allarme un’addetta delle pulizie

Terribile scoperta all'ospedale di Piacenza. I carabinieri sono stati allertati da un'addetta delle pulizie dopo che era stato trovato un feto nel cestino dei rifiuti nei bagni del pronto soccorso. Sul posto ci sono i militari del Nucleo investigativo per effettuare i rilievi scientifici e ascoltare testimoni. Sono in corso le indagini.
Al momento si sa poco di quello che è successo. Saranno sentiti i medici dell'ospedale. Dalle prime informazioni, il feto era all'interno di un sacchetto pieno anche ad alcuni stracci insanguinati: il tutto in un cestino nei bagni a disposizione del pubblico e dei pazienti del pronto soccorso e vicino all'ingresso riservato alle barelle. A dare l'allarme sarebbe stata una addetta alle pulizie verso le 6.30.
Procederà il medico legale a fare tutte le analisi sul feto: dai primi accertamenti sembrerebbe che il feto fosse quasi a termine, avrebbe tra le 38 e le 40 settimane. Intanto a breve si procederò con le analisi su tracce di sangue: non si tratterebbe di una vera e propria scia, ma di macchie individuate fuori dal bagno. Sarebbero state notate successivamente il ritrovamento e riconducibili quindi poi a quanto scoperto. Le tracce potrebbero comunque essere utili per indicare un percorso fatto dalla persone che ha lasciato il feto nel cestino.
Ora i carabinieri sono al lavoro per procedere con tutte le indagini del caso: stanno visionando le telecamere di video-sorveglianza dell'ospedale. Sul posto c'è anche la procuratrice di Piacenza Grazia Pradella è arrivata in ospedale per un sopralluogo.
Articolo in aggiornamento