Trascinati in mare da un’onda, l’appello del parroco ai pescatori: “Andiamo a cercare Enrico”

Dei tre giovani travolti da un’onda domenica mentre si trovavano in una Fiat Panda a Santa Maria la Scala, frazione marinara di Acireale, nel Catanese, uno risulta ancora disperso. È Enrico Cordella, ventidue anni. E mentre ieri la comunità salutava per l’ultima volta con i funerali gli altri due ragazzi – Margherita Quattrocchi di ventuno anni e Lorenzo D’Agata di ventisette anni – padre Francesco Mazzoli ha lanciato un appello per continuare a cercare il giovane ancora disperso in mare. “Avviso importante: Enrico noi ti troveremo. Chiedo ai miei pescatori, padri e figli di riunirci in Chiesa a Santa Maria La Scala per organizzare la ricerca di Enrico”, ha scritto ieri il prete utilizzando la pagina Facebook della parrocchia di Santa Maria La Scala. “L'invito è esteso ai pescatori delle frazioni a mare – recita il post – e soprattutto ai sommozzatori con brevetto che mossi da spirito di solidarietà voglio unirsi a noi con i vigili del fuoco e carabinieri dei nuclei sommozzatori”.

Pescatori in mare nel Catanese per cercare Enrico Cordella – Poi nella serata di mercoledì il parroco ha scritto un secondo post per coordinare le ricerche al via oggi: “Avviso per l'avvio della ricerca di Enrico. Le barche inizieranno la ricerca alle 7.00 del mattino. Le squadre di sub a partire dalle 9.00. Dio vi benedica per la vostra disponibilità”, si legge su Facebook. Anche il fratello e altri familiari di Enrico Cordella hanno lanciato un appello a tutti i pescatori affinché escano in mare con i pescherecci per aiutare le ricerche del ragazzo disperso nel mare di Santa Maria la Scala: "Vogliamo almeno salutarlo per l'ultima volta", hanno detto ai microfoni di Fanpage.it. Ieri intanto presso la chiesa di Santa Maria La Scala si è tenuta una messa commemorativa per i tre ragazzi e poi c’è stata una fiaccolata partita dalla chiesa e proseguita fino al porticciolo.

Avvistata sagoma in mare ad Acitrezza: potrebbe essere Enrico

Sarebbe stata avvistata una sagoma galleggiante nello specchio d'acqua antistante i faraglioni di Acitrezza. La segnalazione è arrivata questa mattina alla sala operativa del comando provinciale dei vigili del fuoco di Catania. Sul posto si sono portate squadre terrestri, unità navali, aeree ed il nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco, che stanno concentrando le ricerche sull'area segnalata.