Tenta uno scippo e viene arrestato. Il giudice lo scarcera: “Non è in flagranza di reato”

Qualche giorno fa un 19enne senegalese è stato arrestato dopo aver tentato di strappare una collanina a una signora barese. I giudici della Corte di Cassazione, però, hanno sorpreso tutti: lo scippatore non sarebbe in flagranza di reato e per questo motivo è stato scarcerato. Secondo la Suprema Corte si tratta, come evidenzia Repubblica, di un reato perseguibile soltanto con una denuncia della vittima.
I fatti risalgono a domenica 23 ottobre, in pieno centro a Bari, in via Putignani: dopo aver individuato e pedinato la sua vittima, lo scippatore non sarebbe comunque riuscito a strapparle la borsa: il malvivente si sarebbe poi dileguato, mentre la donna ha trovato rifugio in un portone. Sul posto sono poi giunti i poliziotti, allertati da alcuni cittadini che hanno assistito alla scena. Sulla base delle indicazioni fornite dai testimoni, i gli agenti sono riusciti ad individuare il presunto malvivente. Alla vista delle forze dell’ordine, il giovane – un 19enne senegalese – avrebbe cercato di nascondersi sotto una macchina parcheggiata lì vicino.
Raggiunto e bloccato, avrebbe reagito colpendo gli agenti con calci e pugni, ma è stato comunque arrestato e successivamente condotto in carcere. Poi il colpo di scena della Cassazione: l’arresto non sarebbe corretto quando lo scippo non avviene in flagranza. Come detto il reato è perseguibile soltanto con una denuncia della vittima. C’è da dire che la donna aveva anche riconosciuto formalmente lo scippatore, che però è tornato in libertà.