Stefano Bottaro muore travolto da un muletto: pensionato di 61 anni, continuava a fare lavori saltuari

Un operaio di 61 anni è morto nella serata di ieri, lunedì 15 settembre, per le ferite riportate dopo un grave incidente sul lavoro in uno stabilimento della zona industriale di Tombelle, a Vigonovo (Venezia).
Stefano Bottaro, questo il suo nome, era pensionato ma effettuava comunque lavori saltuari nella ditta in cui aveva lavorato. Ieri si trovava in un'azienda di autotrasporti quando sarebbe stato travolto da un transpallet elettrico (un carrello per i pallet) che è caduto da un camion durante le operazioni di scarico.
L'incidente sarebbe avvenuto nel secondo pomeriggio. L'operazione di soccorso dei vigili del fuoco delle stazioni di Padova e Mira si è infatti svolta intorno alle 19. Gli operatori hanno liberato l'uomo incastrato sotto il mezzo, collaborando con il personale sanitario del Suem 118, che ha cercato di stabilizzare Bottaro.
Ma l'uomo è rimasto comunque in condizioni molto gravi, riportando traumi da schiacciamento e diverse fratture. È stato dunque trasportato d'urgenza in elicottero all'ospedale dell'Angelo a Mestre. Lì, è morto in serata per le lesioni subite.
"Sono ancora troppe le morti sul lavoro, dobbiamo rimanere in allerta" ha dichiarato il sindaco di Vigonovo, Luca Martello, che ha anche espresso la sua vicinanza e quella del comune tutto alla famiglia dell'operaio deceduto. "Stefano era parte della comunità di Tombelle sin dalla sua infanzia" ha detto il sindaco, "la sua morte è una ferita aperta per tutti".
Sul luogo dell'incidente sono arrivati anche i carabinieri di Vigonovo per effettuare i primi rilievi, insieme ai tecnici dello Spisal (Servizio Prevenzione Igiene Sicurezza Ambiente di Lavoro). Sono infatti ancora da capire le dinamiche dell'incidente. Bisogna verificare se e come il transpallet fosse messo in sicurezza sul tir e se sono state rispettate le procedure previste nelle operazioni di scarico.