video suggerito
video suggerito

Si ribalta col quad insieme al figlio di 10 anni: il bimbo chiama i soccorsi, ma il papà muore in ospedale

Un uomo di 41 anni è morto dopo essersi ribaltato col quad a Sestino (Arezzo) mentre era col figlio di 10 anni. Il bambino, illeso, ha dato l’allarme chiamando i soccorsi. Trasportato in elicottero a Cesena, il papà è deceduto in ospedale.
A cura di Biagio Chiariello
339 CONDIVISIONI
immagine di repertorio
immagine di repertorio

Una giornata di relax tra padre e figlio si è trasformata in tragedia lungo i tornanti del Passo della Spugna, al confine tra Toscana e Marche. Un 41enne, residente a Sestino (Arezzo), ha perso la vita dopo essersi ribaltato con il suo quad nel primo pomeriggio di sabato. A bordo con lui c’era il figlio di 10 anni, miracolosamente illeso. È stato proprio il bambino, sotto shock ma lucido, a chiamare i soccorsi quando il padre non ha più risposto ai suoi richiami.

Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto intorno alle 14.30. Approfittando del bel tempo, l'uomo aveva deciso di fare un giro con il figlio lungo la strada che dal centro abitato conduce al Passo della Spugna, importante collegamento tra Sestino e il vicino comune marchigiano di Borgo Pace. Durante il tragitto, però, avrebbe cercato di evitare un ostacolo improvviso, perdendo il controllo del veicolo a quattro ruote. Il quad è finito fuori strada, ribaltandosi più volte su un terreno in pendenza. Il figlio, che sedeva nella parte posteriore, si sarebbe lanciato appena in tempo, rimanendo sul ciglio della carreggiata.

È stato lui a vivere i momenti più drammatici: ha cercato il padre tra i rovi, lo ha chiamato più volte senza ricevere risposta. Poi, con un coraggio che supera la sua età, ha dato l’allarme, consentendo l’arrivo tempestivo dei soccorsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Sansepolcro, un'ambulanza del 118, l’elisoccorso Pegaso e anche l’elicottero Drago dei vigili del fuoco da Arezzo. Le condizioni dell’uomo sono apparse da subito gravissime: aveva riportato un violento trauma cranico e altre lesioni multiple. Trasportato d’urgenza all’ospedale Bufalini di Cesena, è spirato nella tarda serata tra sabato e domenica, nonostante i tentativi dei medici di salvarlo.

Il figlio è stato accompagnato in codice verde all’ospedale di Urbino per accertamenti ed è stato dimesso in serata. Le sue condizioni fisiche non destano preoccupazione, ma il vero peso, ora, è quello del dolore per la perdita del suo papà. Il gesto istintivo con cui ha dato l’allarme, però, è stato determinante per attivare i soccorsi, mostrando un sangue freddo e un senso di responsabilità non comuni per un bambino della sua età.

La salma dell’uomo è rientrata a Sestino lunedì mattina. L’ultimo saluto sarà celebrato mercoledì 28 maggio alle ore 15 nella chiesa dell’Arcipretura. In quell’occasione, tutta la comunità si stringerà attorno alla famiglia, in particolare a quel bambino che, con la sua prontezza, ha saputo affrontare un momento più grande di lui e che ora porta il peso di un addio improvviso e crudele.

339 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views