Si ferma per prestare soccorso all’auto ribaltata: gli rubano la macchina e la ritrova carbonizzata
Si è fermato per soccorrere un automobilista che ha avuto un incidente e invece ha subito il furto della macchina, poi ritrovata carbonizzata. La vicenda avvenuto nei pressi di Ruvo di Puglia ha dei contorni sicuramente ancora da chiarire. I fatti sono avvenuti intorno alle 6 di ieri, 5 settembre, al curvone di Villa Fenicia, sulla provinciale 86 Ruvo-Bisceglie, dove una vettura – un'Alfa Romeo Giulietta – si è ribaltata probabilmente a causa della forte velocità.
Pochi istanti dopo è sopraggiunto un'altra auto – una Volkswagen Bora – e il conducente si è fermato per prestare soccorso alla persona alla guida della macchina incidentata. Ma quest'ultima con grande sorpresa, dopo essere uscita illeso dalla propria auto ribaltata, ha spintonato il soccorritore rubandogli la macchina e dandosi, così, alla fuga.
Il balordo si è rapidamente dileguato verso la vicina Bisceglie, mentre il malcapitato, dopo il momento di chiaro stupore, ha chiamato i soccorsi: in poco tempo, con le Guardie Campestri di Ruvo, è giunta anche la Metronotte per ascoltare la versione dell'uomo.
Sul posto sono giunti anche i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile che, nell'auto ribalata, hanno sequestrato oggetti da scasso fra cui una cesoia, una radiotrasmittente, una fiamma ossidrica, un piede di porco e un jammer (inibitore di frequenze radio). I militari, infine, hanno setacciato la zona alla ricerca dell'auto rubata fino alla scoperta di questa mattina: la Volkswagen Bora carbonizzata nelle campagne di Palombaio.
Sul posto anche i militari della stazione di Molfetta, allertati dagli agenti della Metronotte che, con le stesse Guardie campestri, hanno gestito il traffico.