Sciacca, bimba di 4 anni ricoverata per la febbre alta, morta poche ore dopo: aperta un’inchiesta
Una bimba di 4 anni è stata ricoverata, a causa della febbre alta, all'ospedale "Giovanni Paolo II" di Sciacca e dopo poche ore è morta. La procura ha aperto un'inchiesta. Molto probabile che sul corpicino sarà disposta l'autopsia.
I genitori della piccola, originari di Sambuca di Sicilia, nella provincia di Agrigento, hanno presentato una denuncia ai carabinieri di Sciacca, per accertare le cause della morte. I pm hanno ordinato pure l’acquisizione delle cartelle cliniche della bambina.
Nel nosocomio della comune agrigentino la bimba, Alessia Gabriela, era stata portata poche ore prima. Aveva la febbre alta. In area di emergenza è stato deciso il suo ricovero nel reparto di Pediatria. Il quadro clinico è peggiorato ora dopo ora, fino al sopraggiungere del decesso.
I familiari ipotizzano responsabilità dei sanitari. Spetterà comunque all'inchiesta stabilire cosa è successo e se vi sono, o meno, delle responsabilità dei sanitari. La famiglia è assistita dall’avvocato Giacomo Cortese che nominerà un consulente tecnico.
Nel frattempo a Sambuca di Sicilia è stato deciso il lutto cittadino quando arriverà la salma di Alessia Gabriela,. La comunità locale vuole manifestare la propria vicinanza alla famiglia della bambina.
Un caso che in qualche modo ha ricordato quello di Cristian Miceli, 13 anni di Santa Flavia, alle porte di Palermo, morto dopo avere accusato un malore a scuola. I sanitari del 118 erano riusciti a rianimarlo, dopo un’osservazione di sei ore i medici della rianimazione dell’ospedale dei Bambini di Palermo ne hanno dichiarato la morte cerebrale: il cuore aveva ripreso a battere, ma un’emorragia cerebrale aveva pregiudicato la ripresa del giovanissimo.
