Ravenna, esce per fare una passeggiata e non torna più: Rosa trovata morta nel fiume

La speranza di ritrovare in vita Rosa Bacchilega, la donna di sessantasei anni scomparsa dalla propria abitazione di Cà di Lugo (Ravenna) mercoledì scorso, è svanita nel primo pomeriggio di domenica. La signora, che mercoledì scorsa era uscita dalla casa di via Cennacchiara per fare una passeggiata a piedi, intorno alle 13 di ieri è stata ritrovata dai sommozzatori dei vigili del fuoco nel letto del fiume Santerno, a poco meno di 900 metri a valle del ponte situato a Cà di Lugo che dalla via Fiumazzo conduce a via Bastia. Secondo quanto ricostruiscono le cronache locali, sul corpo della donna non sarebbero presenti segni di violenza per cui l’ipotesi più probabile è che la sessantaseienne sia stata vittima di un malore che l'ha colta mentre camminava nelle vicinanze del fiume, ma non è neppure possibile escludere il gesto estremo. Stando a quanto emerso finora, Rosa era uscita dicendo che sarebbe andata a passeggiare lungo il fiume, come faceva spesso, tanto che aveva anche indossato il giubbotto catarifrangente.
Le ricerche scattate dopo la denuncia del figlio – Era stato il figlio a denunciare la scomparsa della donna ai carabinieri nella mattinata di giovedì. Da venerdì le ricerche della signora, coordinate dalla Prefettura, si erano intensificate con le forze dell'ordine e decine di volontari della Protezione civile che avevano battuto campagne intorno alla frazione in cui la donna viveva e nei territori limitrofi. Alle ricerche, oltre ai militari, hanno contribuito i vigili del fuoco con elicottero e sommozzatori, mentre la protezione civile ha schierato un'unità cinofila. Sul posto, per gli accertamenti del caso, è intervenuto anche il magistrato di turno. La salma della sessantaseienne è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.