Rapina da film alle Poste, scavano tunnel e chiudono i dipendenti nel caveau

Sembrava una vera e propria scena da film d'azione quanto accaduto oggi in un ufficio postale di via Gemignani a Firenze, ma purtroppo era tutto vero. Alcuni malviventi, infatti, dopo aver scavato un lungo tunnel sotterraneo durante il finesettimana, in nottata sono riusciti a penetrare negli uffici della Posta e quando i dipendenti sono arrivati questa mattina, erano già pronti ad aspettarli all'interno. Armi in pugno, i due rapinatori hanno bloccato i dipendenti che man mano si presentavano al lavoro e poi li hanno minacciati con delle pistole e si sono fatti aprire il caveau. Dopo aver arraffato i bottino, circa 50mila euro in contante e 20mila euro in francobolli, i rapinatori hanno rinchiuso i dipendenti dell'ufficio postale, una decina di impiegati, nello stesso caveau.
I malviventi poi sono scappati dallo stesso tunnel impiegato per entrare, un cunicolo lungo 12 metri e largo 60 centimetri. Sul posto, oltre ai carabinieri che indagano sul caso, sono intervenute anche due ambulanze per soccorrere due dipendenti colti da malore. Secondo le testimonianze del personale, i rapinatori indossavano tute scure e passamontagna, mentre le pistole che impugnavano, e che hanno abbandonato prima di darsi alla fuga attraverso il tunnel, sono risultate essere armi giocattolo.