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Prova Invalsi 2013: test troppo difficili per il 52% degli studenti

Molti dei ragazzi di terza media che questa mattina hanno affrontato la tanto temuta prova Invalsi hanno giudicato troppo difficili i test di matematica e di italiano. Professori inflessibili: pochi quelli che hanno dato qualche aiuto.
A cura di Susanna Picone
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I test Invalsi da tempo dividono studenti e docenti e in queste ore, dopo che stamane circa 600.000 ragazzi delle scuole medie hanno affrontato la prova del loro esame, sono in tanti quelli che continuano a lamentarsi della nuova modalità di rilevazione delle conoscenze. Mentre l’Invalsi ha diffuso le risposte ai quesiti proposti in mattinata, si susseguono i commenti dei diretti interessati secondo cui la prova era troppo difficile. È questo, infatti, il pensiero di un 52% di studenti intervistati a caldo sul portale Skuola.net. Circa 800 studenti hanno raccontato le loro impressioni sui quesiti proposti durante la prova scritta e, sebbene ci siano diverse spaccature, praticamente tutti hanno detto che la prova di matematica era molto più difficile di quella di italiano.

Rispetto delle regole e pochi aiuti da parte dei docenti – Se il 52% dei ragazzi intervistati ha detto che i test erano molto complessi, il 44%  ha giudicato la difficoltà della prova in linea con la preparazione ricevuta. Nove studenti su dieci – è questo il dato su cui praticamente tutti sono concordi – hanno detto che quella di matematica era più impegnativa rispetto a quella di italiano. Dalla ricerca emerge inoltre che i professori sono stati inflessibili e hanno rispettato le regole: il 69% degli intervistati ha confermato non hanno aiutato a svolgere la prova. Uno studente su cinque ha detto di aver avuto un piccolo aiuto, ma non la risposta al quesito. Solo in pochi (l’8%) hanno ammesso di aver estorto ai professori anche qualche risposta.

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