8 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Priebke, videotestamento: “Fosse Ardeatine cosa terribile, ma non potevo rifiutare”

L’ex ufficiale delle SS nell’ultimo video registrato dal suo legale spiega che furono i partigiani comunisti a volere la rappresaglia per creare una rivoluzione della popolazione.
A cura di Antonio Palma
8 CONDIVISIONI
Immagine

Reso pubblico dal suo avvocato Paolo Giachini l'ultimo video messaggio di Erich Priebke morto la settimana scorsa a Roma. Quello che è stato definito video-testamento dell'ex ufficiale delle SS è in realtà un'intervista dello stesso avvocato sulla sua autobiografia che parte proprio dall'attentato in via Rasella a Roma da parte dei partigiani italiani durante la seconda Guerra mondiale. Secondo Priebke l'attentato di via Rasella sarebbe stato compiuto apposta dai ‘Gap comunisti' per provocare la rappresaglia da parte dei tedeschi. "L'attentato di via Rasella fu fatto sapendo che dopo l'attentato viene la rappresaglia poiché Kesselring quando ha preso il suo comando in Italia ha fatto mettere sui muri un avviso che spiegava che qualunque attentato contro i tedeschi era punito con la rappresaglia" afferma Priebke nel video , aggiungendo "Questo è risaputo e loro lo hanno fatto a proposito perché pensavano che una nostra rappresaglia poteva creare una rivoluzione della popolazione".

"Chi si rifiutava moriva" –  L'ex nazista morto all'età di 100 anni ripercorre brevemente i momenti precedenti la strage delle fosse Ardeatine ricordando "Il capitano Schultz – fu eletto da Kappler come organizzatore della rappresaglia. Lui era già stato in guerra nel fronte contro i russi ed era più abituato alla morte e alle rappresaglie. Per noi, per me e gli altri, era una cosa terribile". Alla domanda diretta se fosse possibile rifiutarsi, Priebke risponde invece "Naturalmente non era possibile rifiutarsi", spiegando "Schultz prima della rappresaglia disse a tutti: questo è un ordine di Hitler che dobbiamo eseguire e chi non vuole farlo, meglio che si metta con le altre vittime perché sarà anche lui fucilato".

8 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views