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Prete e chierichetto tra la fiamme dell’inferno, un carro “scuote” il Carnevale di Malo

Nel giorno in cui il Papa ha condannato ancora una volta i crimini della Chiesa nei confronti dei minori, al Carnevale di Malo (Vicenza) su un carro sono apparsi un prete e un chierichetto tra le fiamme dell’inferno. “La condanna è a tutte le forme di violenza sui più deboli”, spiegano gli autori dell’installazione.
A cura di Susanna Picone
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Alla sfilata dei carri di Malo, nella provincia di Vicenza, c’è spazio quest’anno anche per temi tristemente attuali come pedofilia, omofobia e violenza sulle donne. E fra i “personaggi” apparsi sui carri non mancano un prete e un chierichetto tra le fiamme dell’inferno. Un "dettaglio" che sta già facendo discutere. La prima sfilata di Malo è andata in scena domenica, nello stesso giorno in cui papa Francesco ha condannato ancora una volta la piaga dei preti pedofili al termine di un vertice sugli abusi. Prete e chierichetto che bruciano tra le fiamme sono stati realizzati sul carro “Fate, ignoranti” in gara alla 95esima edizione del Carnevale di Malo. “Partecipiamo al carnevale da molti anni e non è la prima volta che tocchiamo temi sociali, con le nostre realizzazioni – le parole riportate dal Corriere Veneto di Lara Zilio, del gruppo di carristi “Il Trenino”, autori dell’installazione -. La protagonista del carro e figura principale è una fata: il messaggio che trasmettiamo è che in un mondo in cui sempre più la gente se ne frega, si gira dall’altra parte, l’indifferenza è sbagliata. E c’è molto di cui parlare, troppe violenze sui più deboli da condannare: femminicidio, omofobia, bullismo, e certo anche la pedofilia”.

La condanna a tutte le forme di violenza sui più deboli – "Per noi il Carnevale non è solo allegria ma anche un’occasione per parlare di tutto – ha spiegato ancora Zilio – ci dispiace un po’ che tutti si siano focalizzati solo sulla figura del prete, del resto sapevamo che avrebbe destato scalpore. Ma la condanna è a tutte le forme di violenza sui più deboli. Per ora dalla parrocchia di Malo nessuno ci ha chiamato, ma speriamo lo facciano e che siano d’accordo con noi: del resto anche papa Francesco si è espresso proprio domenica, e noi lo appoggiamo”. Intanto secondo Fernando Zambon, presidente della Pro Loco di Malo, il pubblico è apparso contento e molte persone “ci hanno detto di aver apprezzato la sfilata”.

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