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Prende a martellate la ex e la cognata ferendole gravemente e si uccide, dramma a Trento

Le due sorelle sono state trasferite in elicottero all’ospedale Santa Chiara di Trento, dove entrambe sono state ricoverate in terapia intensiva e con prognosi riservata.
A cura di Antonio Palma
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Immagine di repertorio
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Un terribile episodio si è consumato oggi nella cittadina di Arco, in provincia di Trento, dove un uomo ha aggredito selvaggiamente la ex e la sorella di lei colpendole a martellate e ferendole gravemente prima di togliersi la vita. Il dramma si è consumato nella notte tra mercoledì 5 e giovedì 6 aprile in un’abitazione in località Vignole.

L’allarme è scattato intono alle 4.30 del mattino di oggi quando una telefonata ai numeri di emergenza ha avvertito di una aggressione in corso. Sul posto in poco tempo sono accorsi i carabinieri di Riva del Garda e i soccorsi sanitari del 118 ma al loro arrivo i fatti si erano già svolti.

Secondo una primissima ricostruzione dell’accaduto, l'uomo di 43 anni avrebbe aggredito con un martello la sua ex compagna di 55 anni e la sorella di lei, una 56enne ferendole gravemente e lasciandole in una pozza di sangue prima di uccidersi.

All’arrivo dei soccorsi, le due donne erano vive ma ferite in maniera grave tanto da richiedere l’immediato intervento dell’elisoccorso che poco dopo è atterrata nelle vicinanze. Le due sorelle infatti sono state trasferite in elicottero all’ospedale Santa Chiara di Trento, dove entrambe sono state ricoverate in terapia intensiva e con prognosi riservata.  Sulla dinamica del doppio tentato omicidio e di quanto accaduto successivamente sono ancora in corso i rilievi e gli accertamenti investigativi degli inquirenti.

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