Precipita per 300 metri da una vetta nel Cuneese: alpinista muore davanti agli occhi della figlia

Ancora un incidente mortale in montagna, questa volta nel comune di Valdieri, nel Cuneese, dove un alpinista è deceduto dopo essere precipitato per 300 metri in fase di discesa sotto la cima Argentera.
La vittima aveva 55 anni ed era residente a Mondovì, si legge su La Repubblica. L'allarme è stato lanciato poco dopo le 11 della mattina di oggi, giovedì 3 luglio. Sul posto sono intervenuti i tecnici del Soccorso alpino e speleologico piemontese e il Servizio regionale di elisoccorso di Azienda zero Piemonte.
Secondo quanto riporta La Stampa, l'uomo sarebbe precipitato davanti agli occhi della figlia, una 28enne, e di un amico con cui stava facendo l'escursione. Sarebbero stati proprio loro a lanciare l'allarme e a richiedere l'intervento delle squadre di soccorso.
I due, raggiunti a loro volta dai soccorritori, sono stati trovati sotto choc e accompagnati al Pronto soccorso dell’ospedale di Cuneo. Non è stato ancora chiarito cosa sia accaduto, l'esatta dinamica dell'incidente è in fase di ricostruzione.
Dopo un approfondito sorvolo della montagna, il corpo dell'uomo precipitato è stato individuato oltre 300 metri al di sotto della vetta.
Mentre il personale dell'equipe inviata sul posto raggiungeva il punto del ritrovamento con manovre alpinistiche, l'elicottero ha fatto sbarcare il personale del Soccorso alpino della Guardia di Finanza per effettuare le operazioni di Polizia giudiziaria.
La salma è stata poi recuperata ed elitrasportata a valle, nella camera mortuaria del cimitero di Valdieri. Al momento non sono state rese note le generalità della vittima.