Pistoia, minaccia di morte la moglie con una pistola: il figlio la fa trovare ai carabinieri
Maltrattamenti in famiglia, detenzione abusiva di un'arma clandestina e ricettazione. Sono le accuse nei confronti di un 51enne straniero arrestato nelle ore scorse dai carabinieri di Montecatini Terme, in provincia di Pistoia. I militari dell'Arma sono intervenuti nell'abitazione allertati da un vicino che aveva sentito le urla provenienti dall'abitazione vicina e ha dato l'allarme intuendo che stesse avvenendo qualcosa di spiacevole.
I carabinieri hanno trovato la donna, di 38 anni, originaria dell'Est Europa, spaventata dall'atteggiamento del marito che la stava minacciando mostrandole anche una pistola, un comportamento peraltro già perpetrato in altre occasioni alla presenza dei tre figli minorenni.
La sventurata ha così raccontato alle forze dell'ordine delle ripetute azioni violente del marito fin dal 2020, motivate dalla gelosia che nutriva nei suoi confronti che lo portava a controllarle continuamente il telefonino, a minacciarla di morte e a isolarla dalle amiche.
Resosi conto della gravità della situazione, nel corso del sopralluogo dei carabinieri nell'appartamento, uno dei giovani figli della coppia ha ammesso di aver visto poco prima addosso al genitori un oggetto molto simile ad un'arma, occultata tra la cintura e i pantaloni. Quella che poi è risultata essere una Beretta calibro 9 con matricola abrasa rinvenuta in un capanno degli attrezzi, pertinenza dell'abitazione.
Il 51enne è stato così arrestato nella flagranza di reato e trasferito nel casa circondariale La Dogaia di Prato.