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Guerra in Ucraina

Perché l’Ucraina ha bisogno dei missili Patriot per difendersi dagli attacchi russi

Il generale Leonardo Tricarico a Fanpage.it: “La storia dei Patriot non è una storia di successo, tuttavia le versioni più moderne e sofisticate sono riuscite a raggiungere un buon livello di precisione”.
Intervista a Generale Leonardo Tricarico
Ex Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare
A cura di Davide Falcioni
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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è volato a Washington per incontrare Joe Biden e chiedere nuovi aiuti economici e militari.

La Casa Bianca, dal canto suo, ha annunciato che sosterrà Kiev "finché sarà necessario": per questo è stato predisposto un nuovo pacchetto di aiuti da 1,8 miliardi di dollari. Secondo quanto riportano due fonti della Cnn, nelle prossime forniture alle forze armate ucraine saranno comprese anche batterie di missili Patriot, sistemi d'arma che – come ha spiegato il generale Leonardo Tricarico a Fanpage.it – consentiranno a Kiev di difendersi con maggiore efficacia dagli attacchi missilistici russi. "La storia dei Patriot non è una storia di successo, tuttavia le versioni più moderne e sofisticate sono riuscite a raggiungere un buon livello di precisione".

Generale Leonardo Tricarico
Generale Leonardo Tricarico

Generale, innanzitutto cosa sono i missili Patriot?

Patriot è un sistema di difesa aerea quindi evidentemente è quello che oggi serve maggiormente all'Ucraina. In più ci "libera la coscienza" perché si tratta di un sistema puramente difensivo. Se qualcuno dovesse avere dei mal di pancia può stare sereno. Ricorderà quando, alcuni mesi fa, Giuseppe Conte fece distinzione tra armi offensive e difensive. Ecco, con i Patriot il leader del Movimento 5 Stelle può dormire sonni tranquilli: essi nascono esclusivamente per difendersi da attacchi condotti con aerei e con missili intercontinentali balistici.

Come funzionano questi sistemi d'arma?

Concettualmente si tratta di un sistema abbastanza semplice. Ogni batteria è dotata di un radar con una copertura piuttosto ampia e la possibilità di discriminare le tracce che intercetta, capendo se si tratta di "amici" o nemici. Una volta individuata la traccia, la aggancia e il missile viene automaticamente puntato contro di essa. Naturalmente la precisione dipende anche dall'obiettivo che si deve colpire: se si tratta di un aereo con scarsa mobilità, ad esempio, la precisione di lancio è praticamente garantita; se si tratta di missili moderni in grado di virare improvvisamente il discorso cambia e si possono commettere errori.

Un lanciatore Patriot
Un lanciatore Patriot

Negli ultimi anni i Patriot sono stati largamente impiegati dai sauditi contro i missili yemeniti e le percentuali di successo non sarebbero esaltanti. Qual è la loro efficacia?

La storia dei Patriot non è una storia di successo. Soprattutto le prime versioni non avevano l'efficacia e la precisione che sulla carta avrebbero dovuto avere e ricordo, ad esempio, che nel 2003 un Tornado inglese fu abbattuto in Iraq da "fuoco amico" americano: l'aereo venne colpito per errore da un missile Patriot e i due piloti a bordo morirono. Dopodiché è anche verso che in seguito i sistemi Patriot sono stati aggiornati e mano a mano le versioni più moderne e sofisticate sono riuscite ad avere un buon livello di precisione. Non so, di tutte queste versioni prodotte negli anni, quali gli Stati Uniti intendano fornire all'Ucraina. Di certo non mi aspetto grandi numeri: sono infatti sistemi costosissimi, dell'ordine di svariati milioni di euro per ciascun lanciatore.

I Patriot funzioneranno contro i missili russi e i droni iraniani? Sono mai stati testati contro queste armi?

Sì, sebbene la loro fama sia quella di un sistema impreciso con il passare degli anni sono state apportate modifiche migliorative e oggi ritengo siano sistemi validi. Dovrebbero funzionare contro i missili russi e soprattutto contro i droni.

Un ufficiale dell'aeronautica greca gestisce il radar di un lanciatore Patriot a nord di Atene
Un ufficiale dell'aeronautica greca gestisce il radar di un lanciatore Patriot a nord di Atene

Quanti lanciatori Patriot dovrebbero essere inviati all'Ucraina affinché possa difendersi efficacemente contro gli attacchi russi?

Difficile dirlo con esattezza. I Patriot possono difendere delle aree geografiche localizzate e limitate. In genere una batteria viene messa a protezione di un aeroporto, una città, un comprensorio, un sito strategico o un'importante infrastruttura energetica. Per avere una buona copertura bisognerebbe disporre di numerosi lanciatori e creare con essi una rete protettiva e una continuità territoriale. Non credo che però gli Stati Uniti intendano dare all'Ucraina tutti i Patriot di cui avrebbero bisogno: ciò non toglie che si tratterà di una fornitura importante che permetterà a Kiev di difendersi da molti degli attacchi che riceverà dai russi, in particolare quelli contro le centrali elettriche.

Oltre a fornire batterie di lanciatori e missili occorrerà personale qualificato. Quanto tempo servirà per addestrarlo?

Credo, e spero, che quel lavoro sia già stato fatto. Se gli Stati Uniti invece dovranno cominciare da zero con l'addestramento dei soldati ucraini ritengo che avranno bisogno di alcuni mesi.

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