Pavia: uccide il presunto rivale in amore e poi si suicida

Omicidio suicidio ieri sera a Miradolo Terme, in provincia di Pavia, dove un uomo sospettando del tradimento della fidanzata ha ucciso il presunto rivale per poi togliersi la vita, il tutto davanti alla donna. Il motivo scatenante sarebbe la gelosia visto che l'uomo autore del gesto omicida, Domenico Siviglia, un 44enne milanese impiegato in una concessionaria d'auto, sospettava da tempo di una relazione con un altro uomo da parte della sua fidanzata, Marinella Locatelli, 33 anni odontoiatra in servizio in un piccolo studio del paesino pavese. Secondo le prime ricostruzioni, proprio per questo motivo l'uomo si era recato da Milano a Miradolo Terme per aspettare la donna all'uscita dal lavoro. Non appena ha visto la fidanzata in compagnia del collega Fabio Facchini 47 anni residente a Cerro al Lambro, è scattato il raptus omicida. Siviglia ha scaricato contro il presunto rivale sette colpi di arma da fuoco con la sua pistola calibro 45 uccidendolo, per poi rivolgere contro di sé una seconda arma, una calibro 7,65 e suicidarsi. Sotto choc la donna che ha assistito a tutta la scena e temuto che anche lei fosse designata come vittima del folle gesto. Sul caso stanno indagando i Carabinieri.