Paura a San Severo, esplode fabbrica di botti: due persone ferite, uno è grave

Due esplosioni si sono verificate in un laboratorio di fuochi d’artificio a San Severo, a pochi chilometri da Foggia: due persone sono rimaste ferite, ma non è ancora chiaro quali siano le loro condizioni. Lo stabilimento, noto anche fuori dalla Puglia per i suoi spettacoli pirotecnici, si trova nella zona di Rignano, lungo la strada che conduce a San Marco in Lamis, ed è di proprietà dei fratelli Del Vicario di San Severo. Al momento risultano 2 persone ustionate, trasportate al pronto Soccorso dell’Ospedale Masselli Mascia di San Severo. Per uno di loro si è reso necessario il trasferimento al reparto grandi ustionati di Brindisi. Le sue condizioni sono particolarmente preoccupanti.
Stando alle informazioni raccolte fino a questo momento si sarebbe verificata prima la violenta esplosione, seguita poi da un incendio. I dipendenti hanno avuto solo il tempo di abbandonare la struttura. Secondo i giornali locali, l’incidente, avvenuto attorno alle 9, ha distrutto completamente i capannoni dell’azienda. In pochi istanti sono scattati i soccorsi.
I primi ad arrivare sul posto sono stati i vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia, carabinieri e alcune ambulanze del 118. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l'area e consentire ai carabinieri di avvicinarsi, poiché le due esplosioni hanno provocato lo sviluppo di un vasto incendio.
Non è la prima volta che si verificano simili incidenti nel Foggiano. L'ultimo è avvenuto lo scorso 20 ottobre nella fabbrica PiroDaunia sempre di San Severo dove rimase ucciso un dipendente, Angelo Longo di 54 anni.