Partorisce in casa la vigilia di Natale con l’aiuto del compagno: “Non sapevo di essere incinta”

Una donna di trenta anni che partorisce in casa con l’aiuto e lo stupore suo e del compagno. Perché a quanto pare non si era accorta di essere incinta fino al momento di dare alla luce il suo bambino. È la storia che arriva dall’entroterra spezzino, dove la vigilia di Natale è nato un bambino tra le mura domestiche. Perché appunto mamma e papà a quanto pare neppure sospettavano di allargare la famiglia.
A raccontare questa storia oggi è il quotidiano La Nazione, che scrive che la stessa neo mamma ha spiegato tutto ai soccorritori arrivati sul posto. Al personale medico chiamato dopo il parto in casa ha detto di non essersi accorta di aver portato avanti una gravidanza, riconducendo quei dolori a un malessere generale. Quando si è resa conto invece che stava partorendo ha chiamato il 112, e mentre l’operatore la assisteva al telefono, nella casa della coppia sono arrivati i soccorritori che hanno prestato le prime cure al nuovo nato e alla mamma. Entrambi comunque sono in discrete condizioni. Poi mamma e figlio sono stati portati in ospedale per gli accertamenti del caso.
Per quanto possa sembrare strano, non è la prima volta che si verificano episodi simili, con donne che arrivano al parto senza la consapevolezza di aspettare un figlio. Si parla di gravidanze criptiche: i tipici sintomi quali la nausea, la crescita del pancione, l’aumento del peso o l’assenza delle mestruazioni, in alcuni casi possono manifestarsi con minore evidenza.
Tra i casi più recenti uno riguarda una donna romagnola che lo scorso ottobre ha dato alla luce la sua primogenita nel bagno della sua abitazione senza sapere di essere incinta. Fortunatamente anche in quel caso tutto è andato per il meglio. A quanto emerso, era all’ottavo mese di gravidanza ma non si era accorta di nulla. Una storia simile a quella di una coppia di Altopascio: inizialmente, nel loro caso, avevano pensato a una intolleranza che provocava alla mamma gonfiore di pancia.