Palermo, bimba di 8 mesi ingerisce hashish: ricoverata in gravissime condizioni

Dramma a Palermo, dove una bambina di appena 8 mesi di vita è stata ricoverata in ospedale dopo aver ingerito dell'hashish. La bimba è stata accompagnata ieri sera al pronto soccorso dai genitori, arrivati a bordo di uno scooter, e le sue condizioni sono apparse subito gravi ai medici dell'Ospedale dei bambini. Ai sanitari il padre di 22 anni e la madre della bimba hanno riferito che la piccola aveva inghiottito una piccola dose della sostanza stupefacente, di cui il papà è assuntore abituale. Il racconto della coppia, che vive nella zona di via Messina Marine, è adesso al vaglio degli investigatori della Polizia, che indagano sulla vicenda: il padre della bambina ha precedenti per spaccio di droga.
Dopo i primi interventi di soccorso la bimba è stata messa sotto osservazione nel reparto di rianimazione, dove è tuttora ricoverata: la piccola è grave ma non sarebbe in pericolo di vita. La coppia ha un'altra bambina di 4 anni.
Non è la prima volta che un caso del genere si verifica a Palermo: cinque ani fa, infatti, un bambino di 18 mesi era arrivato nella stessa struttura sanitaria per overdose da cocaina ed era stato salvato in extremis grazie all'abilità dei medici: sua madre è stata successivamente condannata. A febbraio del 2015 una bimba di sedici mesi ricoverata all'spedale Cervello era risultata positiva alla cannabis. Un'altra, otto mesi fa, è finita in ospedale dopo avere accidentalmente ingerito metadone scambiato dai genitori per sciroppo anti-influenzale. Poche settimane prima, a novembre, un neonato di 9 mesi è finito in coma per avere mangiato alcune dosi di hashish in casa di amici dei genitori. Una donna di 38 anni era finita inchiesta per abbandono di minore e lesioni colpose. Oggi il caso della piccola di 8 mesi, le cui condizioni sono critiche, segnala come ancora una volta l'incuria dei genitori possa avere conseguenze gravi sui figli.