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Padova, derubano un anziano “puntato” in tabaccheria: l’uomo aveva appena vinto 370 euro

La Squadra Mobile di Padova ha denunciato tre persone che lo scorso primo marzo avrebbero derubato un uomo anziano gravemente malato, sottraendogli i 370 euro che aveva appena incassato con un “Gratta e vinci”. I tre avevano notato la vittima vincere nella tabaccheria e lo avevano inseguito per strada.
A cura di Susanna Picone
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Tre persone sono state denunciate a Padova per aver derubato un uomo anziano gravemente malato. La vittima, che aveva appena vinto con un "Gratta e Vinci" la somma di 370 euro, lo scorso primo marzo era stato seguito da un gruppo di persone – due giovani donne e un uomo bosniaci residenti nel Vicentino – poi individuate attraverso l'analisi delle immagini delle telecamere di quella zona e grazie ad alcuni testimoni. Secondo quanto ricostruiscono le cronache locali, i tre hanno derubato l’anziano in piazza De Gasperi a Padova. L'anziano era stato avvicinato all'interno di una tabaccheria di via Trieste e poi era stato attentamente seguito e controllato, prima dalle due donne entrate insieme a tre bambini e poi dall’unico uomo del gruppo. Evidentemente lo avevano notato mentre riponeva nel portafoglio i soldi vinti.

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La vittima ha cercato di rincorrere i rapinatori ma è caduto – Fuori dalla tabaccheria, i tre lo avrebbero seguito insieme ai bambini e quindi, approfittando delle precarie condizioni fisiche dell’anziano, lo hanno raggiunto e con destrezza gli hanno portato via il portafoglio. Accortosi del furto, la vittima ha inutilmente tentato di inseguire i ladri, ma è caduto ed è stato poi soccorso da una donna. Nel frattempo gli autori del furto hanno velocemente fatto perdere le proprie tracce. Esaminando i filmati, gli agenti della squadra mobile hanno riconosciuto l’uomo della banda già noto per precedenti reati contro il patrimonio e, investigando sulle sue frequentazioni, sono risaliti all’identità delle due complici. Per due di loro è stata emesso un obbligo di dimora in provincia di Vicenza mentre c'è l'obbligo di presentazione quotidiana in caserma per la donna più giovane della banda, incensurata.

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