Orbassano, 19enne incinta investita: la piccola Sofia è ancora grave, caccia all’auto pirata

Sono gravi ma stabili le condizioni della piccola Sofia, la bimba nata ieri, giovedì 23 maggio, con un cesareo d'urgenza dopo che la mamma Elena, 19enne di etnia sinti e incinta all'ultimo mese di gravidanza, è stata investita da un'auto pirata a Orbassano, in provincia di Torino. La bimba, che si trova al momento nel reparto di terapia intensiva neonatale dell'Ospedale Sant'Anna, è rimasta in ipotermia per tutta la notte, per poterne proteggere le cellule nervose dopo aver subito un grave trauma fetale. I medici ancora non si sono espressi, ma la prognosi resta riservata. "La situazione è molto critica ma la piccola combatte, sono ore decisive. Potremo avere un quadro preciso solo tra qualche giorno", si è limitato a dire il primario del reparto, Daniele Farina.
Migliora invece la mamma, che nell'incidente si è fratturata una clavicola e si è tagliata il sopracciglio. È al Cto, dove ha partorito in una sala allestita ad hoc, farà una Tac e nelle prossime ore sarà trasferita anche lei al vicino Sant'Anna per stare accanto alla figlia. Intanto, è caccia all'uomo che le ha investite sulla strada provinciale 6, mettendo a rischio la vita di entrambe. "Spero che trovino presto chi ha quasi ucciso mia figlia e la mia compagna. È inammissibile che uno investa una donna e poi scappi", è l'appello di Marius, compagno di Elena e padre della piccola, presente al momento della tragedia. Pare infatti che la coppia stesse uscendo da un vicino supermercato, quando la ragazza ha attraversato sulle strisce ed è stata colpita dalla vettura di passaggio. "Voglio solo riabbracciarle", ha aggiunto. Gli uomini della Municipale di Orbassano stanno facendo il possibile per rintracciare il pirata, anche grazie all'ausilio delle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza della zona, oltre ad ascoltare possibili testimoni che lo hanno visto travolgere la giovane e scappare via in direzione Pinerolo. Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Rivalta, Nicola De Ruggiero, che confina proprio con Orbassano, che ha sottolineato quanto sia pericolosa quella strada: "Abbiamo già segnalato più volte: è un punto critico. Tante persone attraversano la rotatoria a piedi, mentre le auto corrono ad alta velocità. Bisogna fare qualcosa".