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Covid 19

Operaio Fiat positivo a test sierologico, i colleghi in quarantena. Sindacati: “Tamponi per tutti”

Un operaio dello stabilimento Fiat di Termoli è risultato positivo a un test sierologico e per ragioni precauzionali i dirigenti hanno disposto l’allontanamento dal lavoro della squadra di appartenenza. I sindacati ora chiedono che tutti i lavoratori vengano sottoposti al tampone.
A cura di Davide Falcioni
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Un operaio dello stabilimento Fiat di Termoli è risultato positivo a un test sierologico e per ragioni precauzionali i dirigenti hanno disposto l'allontanamento dal lavoro della squadra di appartenenza. Per questo – in attesa che si conosca l'esito del tampone e venga stabilito con maggior certezza se il lavoratore è ancora positivo al covid-19 –  i sindacati Soa e Flmuniti Cub Fca Termoli hanno chiesto in una nota di "rendere disponibili e liberi i test sierologici e i tamponi per tutti i dipendenti".

"Chiediamo alla Fiat Fca e alla Regione Molise – dichiarano in una nota le due sigle sindacali – di rendere disponibili e liberi i test sierologici e i tamponi per tutti i dipendenti, non bastano termoscanner e mascherine, il rientro al lavoro deve essere sicuro totalmente. Purtroppo gli asintomaci del covid sono una realtà, da studi scientifici in molti casi è stata individuata alcuna differenza statisticamente significativa nella carica virale delle infezioni fra chi presenta sintomi e chi no – si legge nella nota stampa – i sintomatici sono risultati contagiosi anche molto prima che i sintomi si presentassero. E’ notizia del 5 maggio che nello stabilimento FCA di Termoli inoltre un lavoratore è risultato positivo al test sierologico per Covid 19 augurandoci che l’eventuale tampone non confermi quello che potrebbe essere. L’azienda ha vietato successivamente il lavoro alla sola squadra di appartenenza a partire dal turno di notte. Chiediamo anche alla regione Molise e quindi alla Asrem di non effettuare tamponi solo in alcune case di riposo e sintomatici ma di garantire con prevenzione la completa sicurezza su tutti i lavoratori della più grande azienda Industriale regionale e invitarli immediatamente a sottoporsi ai test, un vecchio detto recita che ‘la gatta frettolosa fece i figli ciechi', altrimenti le cause potrebbero essere gravi, aggiungiamo. Ai sindacati cosiddetti ‘concertativi' ricordiamo che ripartire è importante e non solo con gli spot ma con la massima sicurezza per i lavoratori e per l’intero territorio. Chiediamo Test e tamponi liberi per tutti. Il covid 19 negli asintomatici è una realtà, garantiamo la vita e dopo i numeri".

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