Omicidio in Sardegna: giovane litiga con un compaesano e lo uccide davanti a un bar

Un uomo di quarantasette anni è stato ucciso nella notte tra sabato e domenica sull’uscio di un bar ad Alà dei sardi, nel nord della Sardegna. La vittima si chiama Pietro Nieddu, era un allevatore e proprio nel giorno in cui è stato ucciso avrebbe compiuto gli anni. Il delitto si è consumato intorno alle tre di notte, mentre il locale teatro dell’omicidio stava chiudendo. Nieddu, da quanto ricostruito, è stato raggiunto da un solo colpo di pistola che lo ha ucciso. A sparargli è stato un giovane compaesano, il ventisettenne Antonio Baltolu. Il giovane, che fa l’operaio, dopo qualche ora si è spontaneamente consegnato ai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Sassari e ai militari della compagnia di Ozieri. Interrogato, l’uomo avrebbe confessato di aver ucciso l’allevatore.
L'omicidio al termine di una banale discussione al bar – Da quanto emerso, l’omicidio si sarebbe consumato al termine di una banale discussione tra il ventisettenne e la vittima, forse esasperata per qualche bicchiere di troppo, avvenuta in un bar di piazza del Popolo, nel centro del paese. Sul corpo di Pietro Nieddu sarà eseguita l’autopsia. “Una storia da cui usciamo tutti sconfitti”, è il commento del sindaco con i quotidiani locali.