Nuova ondata di caldo africano sull’Italia, attesi picchi fino a 38-40 gradi: le previsioni della settimana

Con l'inizio della nuova settimana si allontana il vortice instabile che ha interessato l'Italia nei giorni scorsi e ha portato temporali localmente anche intensi al Centro-Nord e una lieve diminuzione delle temperature.
Lo scenario è infatti destinato a cambiare: il rinforzo dell'alta pressione porterà stabilità e tempo sereno in gran parte del Paese. E le temperature risaliranno gradualmente verso una nuova ondata di caldo africano, la seconda di questa stagione.
Meteo, inizio settimana con sole diffuso e temperature fino a 35 gradi
Per la giornata di oggi, lunedì 23 giugno, nubi in aumento sull’arco alpino, dove una perturbazione in transito sull’Europa centrale porterà rovesci e temporali sparsi nel pomeriggio, possibili anche in serata sull’Alto Adige.
Nel resto del Nord cielo leggermente velato, mentre al Centro-Sud previsto sole diffuso. Qualche modesto annuvolamento nelle aree interne montuose e possibili locali temporali nell’interno della Sicilia.
Sul fronte delle temperature saranno stazionarie in Sardegna, Sicilia, Calabria e Salento; in lieve calo sulle Alpi, in crescita nel resto d’Italia, con picchi fino intorno ai 35 gradi nelle zone interne.
Martedì 24 giugno previsto cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso sull’Italia. Soltanto in Liguria e, al mattino, anche sulla Toscana nord-occidentale nubi sparse. Le temperature saranno in generale lieve aumento con valori anche oltre i 35 gradi.
Da giovedì 26 giugno atteso il piccolo dell'ondata di calore
Il picco della nuova ondata di calore è atteso tra giovedì 26 e sabato 28 giugno. La massa d’aria dovrebbe risultare intorno ai 4-6 gradi oltre la norma determinando una calura intensa e afosa con disagi sia in termini di caldo notturno che di massime pomeridiane.
Previste punte di 38-40 gradi al Sud e nelle Isole Maggiori. Soprattutto in Sardegna dove potrebbero esserci anche picchi di 41-42 nelle zone interne, come il Campidano, il Sarcidano e il Nuorese.