No Tav, sassaiola contro il cantiere. Feriti due poliziotti
Protesta No Tav, venerdì sera in Valsusa. Un centinaio di attivisti No Tav, tra loro molte donne, avevano inscenato una manifestazione davanti alle reti del cantiere della Torino-Lione per l'8 marzo. Attorno alle 23.30, quando la maggioranza dei No Tav stava tornando disperdendosi, un gruppo di black bloc si è staccato dal corteo e ha cominciato a lanciare pietre, anche verso la polizia. Le forze dell'ordine che presidiavano la zona hanno risposto all'aggressione con l'utilizzo di idranti. Come riporta La Stampa, due agenti sono stati feriti: un poliziotto della DIGOS è stato colpito alla testa da una grossa pietra. E’ rimasto ferito ma non ha perso conoscenza. Colpita anche un’agente donna, le cui condizioni sono ancora da valutare. C'è da dire che già nel pomeriggio c'erano state le prime avvisaglie di quelli che poi sarebbe stati gli scontri. I carabinieri del reparto speciale dei Cacciatori di Calabria e della Compagnia di Susa avevano infatti trovato fumogeni, maschere protettive, petardi e razzi sotto alcune pietre nei pressi del cantiere della Tav. Materiale che era stato opportunamente era avvolto in buste di plastica, per proteggerlo dalla pioggia.