Morta in piscina, folla ai funerali di Simona Cinà: le compagne di pallavolo indossano la sua maglia

"Capaci sta soffrendo molto perché al di là delle cause, sulle quali non voglio intromettermi, ma per quello che rappresenta la morte Simona. Un pezzo di futuro di questo paese che a noi mancherà”: così, nel giorno dei funerali della pallavolista ventenne morta lo scorso weekend durante una festa in una villa di Bagheria, il sindaco di Capaci Pietro Puccio ha voluto esprimere il suo cordoglio e la sua vicinanza ai familiari di Simona Cinà.
Tantissime persone sono arrivate nella chiesa madre di Sant'Erasmo vescovo martire di Capaci per partecipare ai funerali della ragazza. Un lungo applauso ha accolto la bara bianca della giovane: stretti intorno a lei i genitori, la sorella gemella e il fratello maggiore. Tra i tanti presenti ci sono anche le compagne con cui la ventenne giocava a pallavolo: indossano magliette bianche e il numero 24 di Simona e sulla schiena il cognome Cinà.

Su quanto accaduto a Simona Cinà durante una festa di laurea in una villa di Bagheria sono in corso le indagini: ieri è stata effettuata l’autopsia da cui è emerso che la giovane sarebbe morta annegata nella piscina. Escluse patologie congenite silenti, nei suoi polmoni è stata trovata acqua, ma sarà necessario aspettare gli esami tossicologici per stabilire la causa dell’eventuale malore che avrebbe provocato l'annegamento. Si valuta anche se la giovane sia scivolata.
"So che Simona era una ragazza troppo attenta, anche dal punto di vista lavorativo. Era una ragazza che stava molto attenta ai particolari e ai dettagli. Mi risulta assai difficile che lei possa perdere il controllo e che abbia fatto qualcosa che abbia leso lei stessa", ha detto un ragazzo che aveva lavorato con lei. Anche i familiari in questi giorni hanno parlato di una ragazza sportiva che stava attenta al suo corpo, escludendo quindi potesse aver assunto droghe o alcol.
"Simona – così ancora il primo cittadino – sarà nei nostri cuori per tantissimo tempo. Muore chi dimentica. E Simona non sarà dimenticata. Resterà sempre nel nostro ricordo, ma anche nella nostra azione. Simona rappresenta il prototipo della giovane perfetta, sportiva, salutista, amica con tutti sempre sorridente. Vogliamo che questo suo modo di essere viva, venga trasferito anche a tutte le ragazze". Il Comune ha proclamato il lutto cittadino per oggi.