Moncalieri, muore nel capanno degli attrezzi decapitato dalla macchina spaccalegna

Un drammatico episodio si è consumato domenica pomeriggio a Moncalieri, in Piemonte. Un uomo si è ucciso decapitatandosi nel capanno degli attrezzi di casa con un taglialegna elettrico. Tutto è accaduto intorno alle 18 in strada San Michele 43, in una zona collinare di Moncalieri. La vittima si chiamava Paolo Agostini ed era un pensionato di settantatré anni. L'ipotesi iniziale è stata quella di un tragico incidente avvenuto durante lavori in giardino, ma dopo una serie di accertamenti i carabinieri di Moncalieri che indagano sull’accaduto hanno deciso di non escludere l’ipotesi del suicidio.
Il pensionato soffriva di depressione – Secondo quanto si apprende dai familiari, l’uomo soffriva di crisi depressive e, a quanto emerso, avrebbe anche lasciato un biglietto d’addio ai suoi cari che fa ipotizzare il suicidio. Secondo una prima ricostruzione del tragico fatto, il pensionato si è ferito a morte con un taglialegna elettrico che tante volte aveva utilizzato per spaccare i ceppi. Si tratta di un apparecchio basato su un potente pistone che preme il pezzo di legno contro un cuneo, dividendolo in due. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno liberato il corpo del pensionato e l’équipe medica del 118, che nulla però ha potuto per salvargli la vita.