Modena, bimbo ingerisce un accendisigari e perde conoscenza: salvato in ospedale

Tragedia sfiorata il giorno di Pasqua a Vignola, nella provincia di Modena. Un bambino di un anno e mezzo ha rischiato di morire a causa di un accendisigari. Secondo quanto ricostruisce Il Resto del Carlino, che riporta la notizia di quanto accaduto domenica, il piccolo aveva ingerito l'oggetto e non riusciva più a respirare. Fortunatamente i medici dell’ospedale di Vignola lo hanno salvato in tempo. Il bimbo era arrivato al pronto soccorso incosciente tra le braccia di un uomo la mattina di Pasqua. Secondo quanto spiegato dall’uomo, il bambino aveva perso conoscenza in casa mentre giocava con altri bambini, dopo aver ingerito quello che i familiari credevano il tappo di una penna. I medici si sono subito attivati controllando il cavo orale, senza però riuscire a scorgere il corpo estraneo ingerito. Hanno quindi iniziato le manovre di disostruzione delle vie aeree e solo al secondo esame è apparso chiaro che il bimbo aveva ingerito un voluminoso oggetto metallico.
Il bambino ricoverato a Modena in prognosi riservata – Non si trattava del tappo di una penna, ma di un accendisigari da auto. Oggetto che fortunatamente i soccorritori hanno potuto estrarre con l’aiuto di un paio di pinze professionali. Una volta rimosso il corpo estraneo, il bambino ha ricominciato a respirare e ha ripreso conoscenza. Poi è scoppiato a piangere tra le braccia della madre che pian piano è riuscita a consolarlo. Organizzato il trasferimento con un mezzo del 118, il bambino è stato poi portato al Policlinico di Modena, dove si trova ancora ricoverato in prognosi riservata.