Migrante travolto e ucciso da auto pirata a Empoli: indagato un commerciante

Ha investito un ragazzo di 23 anni in sella alla sua bici poi, anziché prestare soccorso, ha proseguito come nulla fosse lasciandolo morire sul ciglio della strada. E' accaduto a Empoli due mattine fa ma il caso potrebbe finalmente essere giunto a una svolta. La procura di Firenze ha infatti iscritto una persona sul registro degli indagati con l'accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso: si tratta di un imprenditore della zona, titolare di un'attività commerciale a Empoli, a cui è stati posto sotto sequestro il furgone su ordine del pubblico ministero Sandro Cutrignelli, titolare dell'inchiesta. Sul veicolo verranno presto effettuati accertamenti e analisi perché tracce di vernice sarebbero state trovate sulla bicicletta del giovane investito. All'indagato sono stati anche notificati gli atti del procedimento in cui è coinvolto, al fine di nominare un consulente di parte in vista dell'autopsia sul corpo della vittima, che verrà svolta nei prossimi giorni.
I fatti, come detto, si sono verificati mercoledì mattina: Mohamed Dramme, un immigrato di 23 anni originario del Senegal, è stato travolto a Molin Nuovo, Empoli, da un'automobilista che si è poi dato alla fuga senza prestare soccorso. Il corpo del giovane è stato trovato ormai senza vita vicino al guardrail nuova strada regionale 429 che conduce a Firenze. A pochi metri di distanza una bicicletta ammaccata, sulla quale stava pedalando quando è stato investito. L'impatto sarebbe avvenuto alle prime ore dell'alba ma a scoprire il corpo del 23enne, un paio d'ore più tardi, sono stati i dipendenti di un'azienda che si trova nelle vicinanze.
Stando a quanto ricostruito dai carabinieri di Empoli Mohamed Dramme sarebbe stato travolto da una macchina che procedeva a grande velocità, tanto che la sua bicicletta è stata sbalzata fuori dalla carreggiata. Il giovane sarebbe deceduto sul colpo.