Melendugno, si recide il polso con la motosega mentre pota gli ulivi: muore dissanguato

Tragedia nel Salento, dove un uomo è morto dissanguato dopo essersi tagliato per sbaglio il polso con una motosega. Un drammatico incidente, secondo gli investigatori, che non hanno dubbi sulla natura di quanto avvenuto. La vittima è un 67enne di Calimera, Paolo Pascali. Si trovava in campagna, in un suo terreno, in località Le Rute, sulla strada che porta a Melendugno. La tragedia è avvenuta intorno alle 13 di venerdì 18 ottobre. L’uomo è morto dissanguato, senza che nessuno potesse soccorrerlo: al momento dei fatti era da solo.

Il 67enne si è accidentalmente reciso l’arteria radiale del polso sinistro con una motosega a scoppio, con cui stava potando gli ulivi. Al momento sono ancora da chiarire le cause, per capire come sia potuto avvenire un incidente di questo genere. Ma da chi ha effettuato gli accertamenti del caso viene comunque esclusa qualsiasi altra ipotesi al di fuori dell’incidente. Pascali stava effettuando dei lavori di potatura di alcuni alberi di ulivo nei suoi terreni di campagna e quando si è tagliato il braccio era da solo, così non è riuscito a chiedere aiuto a nessuno.

L’allarme è stato dato dai familiari, quando non l’hanno visto tornare a casa. Sono andati a cercarlo e il corpo dell’uomo è stato trovato dalla moglie, che ha visto il marito riverso in una pozza di sangue. Una volta allertato dai parenti, il personale medico è arrivato sul posto, dove, però, ha solo potuto constatare il decesso dell’uomo. Sul luogo sono arrivati anche i carabinieri delle stazioni di Calimera e Melendugno. Dopo gli accertamenti del caso, la salma è stata restituita ai parenti per i funerali.