Maxi sequestro di droga a Gioa Tauro: 435 kg di cocaina nascosta in mille sacchi di noccioline

Una delle partite di cocaina più ingenti degli ultimi anni nascosta in un carico di circa mille sacchi di noccioline. È quanto la Guardia di Finanza ha scoperto al porto di Gioia Tauro: la droga era stata occultata nei sacchi di noccioline partiti dall’America Latina e destinati, in base ai documenti commerciali che scortavano il prodotto, all’Europa dell’Est.
In totale sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro 400 panetti di cocaina di qualità purissima, per un peso complessivo di oltre 435 chilogrammi. Se immesso sul mercato al dettaglio, il carico di stupefacente sequestrato avrebbe garantito e fruttato, in fase di vendita, introiti per oltre 70 milioni di euro.
Come si legge in un comunicato della Guardia di Finanza, l’operazione, andata avanti fino a tarda notte per il considerevole numero di bisacce da scaricare, rientra in un più ampio piano di intensificazione dei controlli pianificato in quest’ultimo periodo del 2025, che prevede il rafforzamento dell’attività di monitoraggio e ispezione fisica delle migliaia di container che quotidianamente arrivano al porto.
Decisivi per queste operazioni le diverse unità cinofile impiegate sul campo, che hanno fatto emergere elementi di anomalia e indizi di sospetto con riguardo alla consistente spedizione di noccioline. Gli atti compilati nel corso dell’operazione sono stati trasmessi, dal Gruppo della Guardia di finanza di Gioia Tauro alla Procura della Repubblica di Palmi, all’attenzione del Procuratore Emanuele Crescenti e del magistrato di turno, per la convalida e le successive indagini.
Nell’anno in corso la droga complessivamente sottoposta a sequestro presso il porto di Gioia Tauro ammonta a ben oltre le 5 tonnellate, per un valore totale di circa 650 milioni di euro.