328 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Maxi rissa a Venezia tra una quarantina di adolescenti: dopo Roma, ancora scontri tra ragazzini

Circa una quarantina i giovani coinvolti, che questa sera si sono trovati in campo Bella Vienna, proprio alle spalle di Rialto, e hanno partecipato a una maxi rissa. Alcuni di loro erano palesemente ubriachi. Fortunatamente non ci sarebbero feriti. Anche a Roma, oggi ci sarebbero state ancora tensioni, dopo la rissa di sabato scorso nel pieno centro della capitale.
A cura di Annalisa Girardi
328 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo Roma, anche Venezia è stata teatro di una maxi rissa tra adolescenti. Circa una quarantina i giovani coinvolti, che questa sera si sono trovati in campo Bella Vienna, proprio alle spalle di Rialto. I ragazzi si sono dati appuntamento a pochi metri dalla vecchia sede del Tribunale, un luogo molto conosciuto della movida serale. Dopo l'orario di chiusura dei bar gli adolescenti sarebbero rimasti nella piazza e, in seguito a qualche spintone, la situazione è presto degenerata. Alcuni degli adolescenti che hanno partecipato alla rissa erano ubriachi. Fortunatamente, non ci sarebbero feriti.

Un episodio simile a quelli avvenuti nella capitale. Dopo quanto accaduto sabato scorso al Pincio, anche oggi in centro a Roma gruppi di ragazzi si sono trovati a Villa Borghese dove si sono affrontati. Sarebbero stati fermati in 10, di cui il più grande ha solo 14 anni. La rissa è scoppiata nel primo pomeriggio e sono in corso accertamenti per capire se i due episodi a una settimana di distanza siano collegati. Ad ogni modo oggi, fin dal primo pomeriggio, diversi agenti hanno pattugliato l'area di Piazza del Popolo proprio in vista di possibili nuove tensioni.

E in effetti così è stato. Inizialmente in realtà la situazione era parsa tranquilla, tanto da pensare che forse i ragazzini avessero scelto un nuovo teatro di scontro. Ma alla fine una decina di giovani sono stati portati in questura dai poliziotti e la loro posizione è ora al vaglio. Già dopo la rissa al Pincio di sabato scorso la Procura di Roma ha iscritto nel registro degli indagati i nomi di tre minorenni di 14 e 15 anni, ritenuti responsabili del reato di lesioni aggravate.

328 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views