Maxi concorso Agenzia delle Entrate, dove sarà e quando: le date delle prove scritte

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le date delle prove scritte del maxi concorso per l’assunzione di 2.700 funzionari con profilo giuridico-tributario, riservato ai laureati in materie economiche e giuridiche.
Il concorso, finalizzato a rafforzare le attività di controllo fiscale e i servizi dell’ente, prevede posti distribuiti su sedi centrali, regionali e provinciali. Oggi, martedì 30 settembre, è stato pubblicato il calendario delle prove scritte che si svolgeranno nei giorni 29, 30 e 31 ottobre 2025.
Le domande, presentate esclusivamente online tramite il portale inPA entro l’11 agosto 2025, hanno registrato una partecipazione massiccia: migliaia di candidati ora si preparano ad affrontare le prove scritte, secondo il calendario ufficiale appena pubblicato nel bando.
La selezione prevede un’unica prova scritta, composta da quesiti a risposta multipla.
Le date delle prove scritte per il Concorso all’Agenzia delle Entrate
Sono state dunque comunicate le date delle prove scritte del maxi concorso dell’Agenzia delle Entrate per 2.700 funzionari 10. Come già anticipato, si terranno il 29, 30 e 31 ottobre.
I candidati che hanno presentato domanda sono stati suddivisi nelle diverse sessioni per regione di residenza (es. chi ha dichiarato la residenza in Toscana, Lazio o Stato estero sosterrà la prova a Roma) e tenendo conto dell’ordine alfabetico del cognome. Per conoscere luogo e orario esatti è possibile consultare il calendario a questo link.
I posti disponibili sono suddivisi tra sedi centrali e territoriali, con Lazio e strutture centrali a quota 463, Lombardia 555, Campania 222, Sicilia e Puglia 165 ciascuna, e altre regioni con numeri più contenuti.
Boom di candidature al concorso, 100mila candidati per 2700 posti
Il maxi concorso dell’Agenzia delle Entrate ha registrato un vero e proprio boom di adesioni: oltre 100mila candidati si contendono 2.700 posti da funzionario con profilo giuridico-tributario, distribuiti tra sedi centrali e territoriali.
Per partecipare è necessario possedere una laurea in Giurisprudenza o in Economia e Commercio secondo il vecchio ordinamento, oppure una laurea specialistica o magistrale nelle classi LMG/01, LM-56 o in Scienze economico-aziendali.
Il concorso prevede un’unica prova scritta composta da quesiti a risposta multipla su diritto tributario, civile, commerciale, dell’Unione Europea, amministrativo, contabilità aziendale, diritto fallimentare e penale, oltre a test di lingua inglese e competenze informatiche. La prova, valutata in 30esimi, sarà superata con un punteggio minimo di 21/30.