Mario morto in casa nudo e avvolto dalle luci di Natale, nessun segno di violenza sul corpo

Sembra configurarsi sempre di più come un tragico incidente domestico la morte di Mario Ricci, l’uomo trovato senza vita in casa sua in viale Marconi, a Cesena, avvolto dalle luci di Natale.

Da un primo esame esterno del corpo, infatti, non sono emersi segni evidenti di violenza né segni di effrazione in casa, particolari che fanno sospettare per il pensionato 76enne una tragica morte accidentale mentre era da solo.

Stando sempre ai primi rilievi sul posto da parte del medico legale, il decesso risalirebbe tra le 24 e le 48 ore prima del ritrovamento, avvenuto mercoledì pomeriggio dopo una segnalazione dei vicini di casa, impensieriti dal fatto che non rispondesse al campanello.

Maggiori certezze arriveranno sicuramente dall’autopsia disposta dalla Procura per accertare l’esatta causa di morte e i tempi del decesso.

Anche se le indagini proseguono ascoltando i vicini e conoscenti dell’uomo, che non era sposato e non aveva parenti prossimi, al momento sembra esclusa l’ipotesi di un coinvolgimento di terzi.

Due invece le principali ipotesi in campo. Una scossa elettrica mentre stava maneggiando dei fili elettrici a piedi scalzi per allestimenti natalizi, che potrebbe aver innescato un arresto cardiaco, o un malore improvviso, anche se non vi sarebbero nemmeno segni evidenti di folgorazione.

L’uomo infatti è stato trovato senza vita a terra nella cucina di casa, privo di vestiti e a piedi nudi con delle lucine di Natale sul corpo ma senza ferite evidenti di alcun tipo.

Un’altra ipotesi è che possa essere caduto, visto che aveva il femore rotto, e che non sia riuscito a chiedere aiuto. Poi nello sforzo per rialzarsi si sia trascinato le luci e sia stato colpito da un malore.

Quando è stato scoperto il cadavere, infatti, nella stanza vi era anche un piccolo albero di Natale ma anche suppellettili a sparsi a terra e radio accesa come se tutto fosse accaduto improvvisamente