Maltempo Emilia Romagna, fiumi in piena, famiglie isolate e strade chiuse: oggi è allerta arancione

È stato un Natale di forte maltempo in Emilia Romagna e oggi, giorno di Santo Stefano, l’attenzione è ancora alta con una allerta meteo arancione nella Pianura bolognese. Occhi puntati sui fiumi: giovedì Senio, Santerno e Lamone hanno registrato livelli oltre soglia 3, che è stata sfiorata anche dal Montone. Migliora la situazione per quanto riguarda l'Idice, dove il colmo ha già raggiunto Sant'Antonio a quota 13,65 metri.
Sono in via di esaurimento anche le precipitazioni, che per le prossime ore dovrebbero continuare in maniera meno forte. Molti comunque i disagi registrati in queste ore di forte maltempo nella regione: alcune strade sono state chiuse a causa di movimenti franosi, delle famiglie sono rimaste isolate nel Ravennate a Brisighella e a Casola Valsenio, dove è stata registrata una precipitazione che ha superato i 200 millimetri di pioggia in poche ore.
I sindaci dell’Emilia Romagna hanno predisposto evacuazioni precauzionali nelle aree più a rischio dei Comuni di Faenza, Bagnacavallo, Castel Bolognese, Cotignola, Lugo, Solarolo, Fusignano e Alfonsine, nel ravennate, e sono stati allestiti spazi di accoglienza nei punti previsti per situazioni di emergenza.
Per oggi non si escludono precipitazioni sparse lungo i rilievi ma la criticità idraulica sarà relativa in particolare alla propagazione dei colmi di piena. Resta però alta l'attenzione per le possibili frane sulle fasce collinari e montane.
Prevista anche una allerta gialla sulla costa romagnola, la pianura modenese, la collina romagnola. Inoltre, per la giornata di Santo Stefano è stata diramata una allerta gialla per rischio temporali e rischio idrogeologico anche in Abruzzo, in Puglia, in Sardegna, in Sicilia.