Maltempo, martedì allerta meteo rossa in Veneto e arancione in Toscana e Emilia Romagna per temporali

Il maltempo non vuole abbandonare l’Italia e nelle prossime ore è previsto un graduale peggioramento del tempo che colpirà soprattutto le regioni centrali e settentrionali della Penisola e che ha spinto la Protezione civile a valutare per martedì 27 febbraio, una allerta meteo rossa su parte del Veneto, una allerta arancione su altri settori del Veneto oltre che per Emilia Romagna e Toscana – regione per la quale è stata inoltre data disposizioni per la chiusura di alcune scuole, e allerta gialla su diverse altre regioni.
La colpa è dell'intensa perturbazione, associata a una complessa circolazione ciclonica transito sullo Stivale, e dell’assenza di una zona anticiclonica in grado di bloccare i sistemi nuvolosi provenienti dall’Atlantico. Il risultato sarà un tempo molto variabile e perturbato con accumuli dai 100 ai 200 mm di pioggia in diverse aree di Nord e Centro e localmente anche nel settore tirrenico, e abbondanti nevicate sulle Alpi.
Allerta meteo rossa in Veneto martedì per rischio idrogeologico
Nel dettaglio, sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le regioni coinvolte, ha emesso per martedì 27 febbraio, un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse valutando una allerta meteo rossa per rischio idrogeologico su Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano in Veneto.
Questo l'avviso nell'ultimo bollettino Arpa: "Tra il pomeriggio/sera di lunedì 26 e il pomeriggio di mercoledì 28 tempo in prevalenza perturbato con precipitazioni diffuse e persistenti specie sui settori centro-settentrionali con quantitativi abbondanti o localmente molto abbondanti su Prealpi/Pedemontana nella giornata di martedì. Limite delle nevicate in rialzo nel corso di martedì con apporti anche consistenti oltre i 1500/1700m. Venti in prevalenza tesi dai quadranti orientali".

Allerta arancione per maltempo in Emilia Romagna e Toscana: le zone a rischio
Una allerta arancione per rischio idraulico su Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano in Veneto e su Bisenzio e Ombrone Pt in Toscana.
Infine allerta arancione per rischio idrogeologico su Montagna emiliana centrale, Alta collina piacentino-parmense, Montagna bolognese in Emilia Romagna, Ombrone Gr-Medio, Etruria, Valdarno Inf., Serchio-Garfagnana-Lima, Ombrone Gr-Costa, Serchio-Costa, Arno-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia, Fiora e Albegna, Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio in Toscana e Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Adige-Garda e monti Lessini in Veneto.

Martedì allerta gialla in 11 regioni
La Protezione civile ha valutato infine una allerta gialla per temporali, rischio idraulico e rischio idrogeologico su ben 11 regioni di Nord e Centro Italia. Ecco la situazione nel dettaglio:
- Ordinaria criticità per rischio idraulico / allerta gialla:
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Pianura reggiana, Pianura modenese, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Pianura reggiana di Po, Collina emiliana centrale, Pianura bolognese, Montagna bolognese, Collina bolognese, Pianura piacentino-parmense
Friuli Venezia Giulia: Bacino del Livenza e del Lemene
Sardegna: Bacini Montevecchio – Pischilappiu, Logudoro, Bacino del Tirso
Toscana: Ombrone Gr-Medio, Etruria, Valdarno Inf., Serchio-Garfagnana-Lima, Ombrone Gr-Costa, Serchio-Costa, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Lunigiana, Serchio-Lucca, Fiora e Albegna-Costa e Giglio
Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento
Umbria: Chiani – Paglia
Veneto: Livenza, Lemene e Tagliamento, Adige-Garda e monti Lessini, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna - Ordinaria criticità per rischio temporali / allerta gialla:
Umbria: Chiani – Paglia, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere - Ordinaria criticità per rischio idrogeologico / allerta gialla:
Emilia Romagna: Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Collina bolognese
Friuli Venezia Giulia: Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino del Livenza e del Lemene
Lazio: Bacini di Roma, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord
Liguria: Bacini Liguri Marittimi di Levante
Lombardia: Alta pianura orientale, Pianura centrale, Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Laghi e Prealpi Varesine, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Appennino pavese, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Nodo Idraulico di Milano
Piemonte: Belbo e Bormida, Valle Tanaro, Scrivia
Sardegna: Bacini Montevecchio – Pischilappiu, Campidano, Iglesiente, Logudoro, Bacino del Tirso
Toscana: Valdichiana, Valdelsa-Valdera, Arno-Casentino, Arno-Valdarno Sup., Arno-Firenze, Mugello-Val di Sieve, Romagna-Toscana, Valtiberina, Ombrone Gr-Alto
Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano
Umbria: Chiani – Paglia, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere
Veneto: Livenza, Lemene e Tagliamento, Alto Piave, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna
Meteo, le previsioni per martedì 27 febbraio
Giornata all'insegna dell'instabilità quella di martedì 27 febbraio con piogge diffuse anche a carattere temporalesco al Nord, regioni centrali tirreniche e Sardegna; quota neve in rialzo, per lo più intorno a 1000-1500 metri sulle Alpi.
Nel resto dell'Italia tempo nuvoloso cielo o velato, con possibili precipitazioni nelle Marche. Alla sera temporaneo miglioramento in Sardegna e qualche pioggia in arrivo nell’ovest della Sicilia.