Resti trovati su un marciapiede a Parma: quasi sicuramente non sono umani

Un macabra scoperta ha tenuto tutti col fiato sospeso oggi a Parma dove nella prima mattinata di oggi alcuni resti sono stati ritrovati sul marciapiede di un piccolo parco adiacente a via Federico II, nel quartiere Crocetta. Sul posto si è immediatamente recata la polizia scientifica, giunta nei minuti immediatamente successivi alla segnalazione effettuata da un cittadino parmigiano. Inizialmente si è pensato potesse essere un feto ma le prime analisi sui resti hanno concluso che quasi sicuramente non sono umani.
A lanciare l'allarme una donna che stava portando in giro il suo cane e che ha visto qualcosa di sospetto a terra.informata subito anche l'autorità giudiziaria, che si è mesa la lavoro e dovrà fare luce sull'esatta dinamica del rinvenimento e sulla provenienza dei resti. Al momento infatti non c'è alcuna ufficialità, i rilievi effettuati dalla polizia scientifica saranno più precisi nei prossimi giorni nel stabilire l'origine dei resti ma secondo quanto appreso dall'Ansa da fonti investigative si tende a escludere che si tratti di un feto umano.
L’embrione sembrerebbe essere molto piccolo, di dimensioni simili ad una moneta. Dai primi referti medici, infatti, era emersa la possibilità che si trattasse di un feto umano, non ancora formato, ai primi stadi di crescita. Un'ipotesi che però pare esclusa perché altri accertamenti avrebbero invece avvalorare la possibilità che i resti abbiano diversa natura. Sono stati comunque repertati e verranno analizzati.
Presenti sul posto il medico legale e la Pm Francesca Arienti. L'area è una delle più frequentate della città, specialmente nelle ore mattutine, vista la presenza di numerose aziende e attività commerciali nella vicina via Emilia.