Livorno, violinista travolta da auto pirata a Rosignano: arrestato un giovane
Dopo ore di ricerche, è stato fermato e arrestato il presunto pirata della strada che ha ucciso la violinista Roberta Barrile, la donna di cinquanta anni che è stata travolta a Rosignano Solvay, nella provincia di Livorno nel pomeriggio di martedì da un'auto il cui conducente ha proseguito la sua corsa senza fermarsi a prestare soccorso. Si tratterebbe di un ragazzo di 26 anni residente del posto, rintracciato dalle forze dell'ordine che nelle scorse ore erano già giunte a identificare la vettura coinvolta. Secondo la ricostruzione degli inquirenti , il giovane pare fosse al volante di una vettura prestatagli da alcuni parenti, una Fiat Panda di colore bianco, quando è avvenuto il fatto, ma lui nega ogni addebito. L'incidente mortale si è consumato poco dopo le 17 di ieri in via della Cava. La donna era sulle strisce pedonali e stava accompagnando una delle figlie a tennis quando è stata travolta.
Nelle scorse ore uno dei cinque figli della donna, il più grande di venti anni, aveva lanciato un appello sui social per chieder aiuto proprio nel rintracciare il pirata della strada che non si è fermato a prestare soccorso alla mamma. "Mia madre si chiamava Roberta Barrile, era una donna incredibile. Vi scongiuro aiutateci a trovare la persona che non ha nemmeno avuto il coraggio di scendere di macchina e vedere in faccia la persona a cui ha tolto la vita" aveva scritto Gioele su facebook in un messaggio condiviso migliaia di volte. sul caso indaga polizia municipale di Rosignano che è intervenuta per i rilievi del caso. Gli agenti hanno anche acquisito i filmati ripresi dalle telecamere di sorveglianza della zona per cercare di risalire ala vettura che diversi testimoni hanno riferito essere una Fiat Panda bianca, vecchio modello, con paraurti neri.
