Donna di 50 anni travolta e uccisa da un’auto pirata a Livorno, appello social del figlio
Una donna di cinquanta anni è stata travolta e uccisa nel pomeriggio di martedì da un'auto il cui conducente, come hanno riferito dei testimoni, ha proseguito la sua corsa senza fermarsi a prestare soccorso. È accaduto poco dopo le 17 di ieri mentre la vittima stava attraversando in prossimità delle strisce pedonali in via della Cava a Rosignano Solvay, nella provincia di Livorno, e attualmente le forze dell’ordine sono al lavoro per rintracciare l’auto pirata. Intanto, tramite i social, il figlio della vittima ha lanciato un appello che in queste ultime ore in tanti stanno condividendo. “Mia madre si chiamava Roberta Barrile, era una donna incredibile, madre di 5 ragazzi. Vi scongiuro aiutateci a trovare la persona che non ha nemmeno avuto il coraggio di scendere di macchina e vedere in faccia la persona a cui ha tolto la vita”, l’appello lanciato da Gioele, uno dei cinque figli della cinquantenne.
Le forze dell'ordine cercano una Fiat Panda bianca vecchio modello – Dopo l’incidente, sul posto sono arrivati in pochi minuti i sanitari del 118, ma per lei non c'era più niente da fare e il medico ha solo potuto constatarne il decesso. I rilievi dell'incidente sono stati eseguiti dalla polizia municipale di Rosignano e alle ricerche dell’auto pirata partecipano tutte le forze dell’ordine. Secondo alcune testimonianze, l'auto che ha investito Roberta Barrile sarebbe una Fiat Panda bianca, vecchio modello, con paraurti neri. Le forze dell'ordine stanno visionando i filmati ripresi dalle telecamere di sorveglianza della zona per cercare di risalire alla targa dell'auto e al proprietario. La vittima viveva a Rosignano.
