L’italiano Gianfranco Pescosolido rapinato e ucciso in Costa Rica

Gianfranco Pescosolido, un uomo italiano originario di Arce, in provincia di Frosinone, e residente da alcuni anni in Costa Rica, è stato ritrovato morto in un parco. L'uomo, 56 anni, era uscito per una passeggiata. Secondo quanto riferiscono alcuni familiari, sarebbe stato accoltellato forse dopo essere stato rapinato.
Lascia due figli in Costa Rica e un fratello in Italia. Quest'ultimo – Ernesto Pescosolido – risiede ad Arce dov'è proprietario di un'attività di arredamento. I familiari sono stati avvisati dai carabinieri del comando provinciale di Frosinone coordinati dal colonnello Fabio Cagnazzo.

Gianfranco Pescosolido era un grande appassionato di viaggi e soprattutto di avventure in Sudamerica. Ed è proprio così che un caro amico lo ricorda: "Ciao Gianfranco, sei partito per un grande viaggio. Pesante e doloroso. Per te, uomo avventuroso, curioso, desideroso di conoscere tutto il mondo in bici, in moto, kayak, aereo, per te l'ultimo viaggio è stato a piedi e di poche centinaia di metri. Qualche giorno fa mi hai chiamato per sapere del mio stato di salute e per combinare una scappata a funghi. Mi raccontasti delle tue ultime avventure in Sud America (mai i tuoi viaggi erano semplici e pacifici viaggi) e ci lasciammo con l'impegno di vederci appena possibile. Purtroppo questo non avverrà. Ci mancherai tanto Gianfranco, veramente".